CIVITAVECCHIA – Si è svolta questa mattina, presso il cimitero di via Aurelia Nord, la celebrazione della “Giornata della Memoria” in onore delle persone di religione ebraica rimaste vittime dell’olocausto nel secondo dopoguerra. Erano presenti il Sindaco Giovanni Moscherini e le maggiori autorità civili e militari del territorio. “Una giornata per ricordare – ha spiegato Moscherini nel suo intervento – e per rendere il dovuto omaggio a chi è stato vittima della follia dell’olocausto. L’ideologia della violenza e del non rispetto non è lontana dai nostri giorni e l’unica cura è rappresentata al giorno d’oggi dall’intraprendere una vera politica dell’integrazione sociale che si estenda a tutti i livelli. L’unico modo – continua il primo cittadino – per allontanare lo spettro dell’odio e della brutalità che ha portato allo sterminio delle persone di religione ebraica durante il secondo conflitto mondiale è avviarci verso la strada del rispetto. Il futuro richiede una politica di tolleranza per garantire tempi migliori alle nuove generazioni e ai nostri figli”. Il Sindaco Moscherini ha dunque deposto una corona di fiori presso il monumento dedicato agli internati e ai cittadini di religione ebraica.
Cronaca
2 Novembre 2011
"Solo con la tolleranza si vincono odio e violenza"