CIVITAVECCHIA – «Un tavolo permanente tra le forze dell’ordine presenti sul territorio e il Comune che coinvolga le quattro circoscrizioni». E’ questa la proposta che giunge dal presidente della Terza Annarita La Rosa e dal delegato al sociale Emenuela Mari per cercare di contrastare l’ondata di furti che si sta verificando in città, specialmente nei quartieri periferici. Se un condominio di Boccelle è stato costretto ad assumere una vigilanza privata, seguito a ruota da un altro condominio di San Liborio, con le famiglie costrette a pagare 50 euro al mese per tentare di dormire tranquille, dall’organo decentrato sottolineano la necessità di intervenire. «Chiederemo immediatamente al Sindaco la convocazione di un tavolo di lavoro che attraverso proposte concrete e fattive colmi il bisogno di sicurezza avvertito dai cittadini, che sempre più spesso mettono a repentaglio la propria vita per salvaguardare la sicurezza della propria casa e della propria famiglia – hanno spiegato – la sicurezza dei cittadini deve essere una delle priorità delle amministrazioni comunali. E’ doveroso intervenire su questo tema cercando soluzioni fattive: conosciamo il nostro territorio e le sue carenze strutturali e conosciamo anche i problemi d’organico che hanno le forze dell’ordine presenti sul territorio, ma questa situazione non è più tollerabile e chiediamo un intervento risolutivo».