CIVITAVECCHIA – La soddisfazione degli organizzatori, i sorrisi dei ragazzi e l’entusiasmo delle famiglie. Si è conclusa nel migliore dei modi la seconda edizione di “Viviamo la vita”, il progetto promosso dall’associazione di volontariato in favore dei ragazzi diversamente abili “Il Melograno” e finanziata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Civitavecchia. Una iniziativa di indubbio valore sociale attraverso la quale l’associazione ha potuto attuare già lo scorso anno con i ragazzi e le loro famiglie esperienze umane che hanno contribuito a consolidare la propria sfera sociale ed allargare il campo delle conoscenze individuali legate all’ambiente, portandoli a vivere esperienze cognitive, ludiche, grafo-motorie, gastronomiche, musicali ed informatiche, come un pari età, portandoli al cinema, a teatro, facendo loro vivere la quotidianità. «Far vivere la quotidianità dei compagni normodotati, questo è il nostro obiettivo – ha spiegato la segretaria scientifica Annita Cecchi – ci rivolgiamo ai ragazzi con diverse abilità e alle famiglie, per non farle sentire sole». «Non smetteremo mai di ringraziare la Fondazione Ca.Ri.Civ. – ha aggiunto il presidente Massimo Lauricina – stiamo crescendo come associazione e come numero di ragazzi anche grazie all’ente». Soddisfatto anche il rappresentante legale dell’associazione, Michele Napolitano. «Il progetto è terminato – ha spiegato – ma non vogliamo chiudere gli occhi in attesa di un nuovo finanziamento; stiamo andando avanti cercando di non disperdere le forze e grazie all’intervento delle famiglie, che ci tengono a portare avanti il progetto. Confidiamo ancora nella Fondazione». Fondazione Ca.Ri.Civ. che, con il presidente Vincenzo Cacciaglia, ha ringraziato l’associazione per l’opera svolta, ribandendo ancora la necessità della sinergia tra associazioni « ma anche tra istituzioni – ha aggiunto – per avere progetti più completi e concreti, in vista anche della rimodulazione dei finanziamenti». Invito subito raccolto da ‘‘Il Melograno’’.