LADISPOLI – “Invitiamo Rete ferroviaria italiana a rispettare il popolo dei pendolari che ogni giorno viaggia dal litorale verso Roma per recarsi al lavoro. Da giorni stanno accadendo una serie di pesanti disservizi che penalizzano gli oltre 8.000 utenti che ogni giorno salgono sui treni alla stazione di Ladispoli. Una massa di persone che, a fronte di salati biglietti ed abbonamenti, usufruiscono di un servizio insufficiente e spesso poco funzionale”. Le parole sono del sindaco Paliotta che ha annunciato di aver inviato una dura nota di protesta alla direzione generale delle Ferrovie dello stato, segnalando una catena di episodi che hanno colpito i pendolari del litorale. “Tra ritardi dei treni in partenza – ha proseguito Paliotta – convogli carichi di croceristi che arrivano a Ladispoli con i viaggiatori accalcati nei corridoi e scarsa pulizia delle carrozze, nelle ultime settimane gli utenti del litorale hanno trovato immani difficoltà a raggiungere il posto di lavoro. Cittadini che hanno giustamente chiesto l’intervento dell’amministrazione comunale che più volte ha bussato alla porta di Rfi ricordando come il popolo dei pendolari meriti rispetto. Nella missiva abbiamo suggerito all’azienda ferroviaria di ottimizzare i collegamenti con il litorale per evitare di ingolfare una tratta dove viaggiano migliaia di pendolari in un territorio in costante crescita. A tale proposito, abbiamo chiesto un incontro urgente alla dirigenza delle Ferrovie dello stato. Abbiamo inoltre chiesto ad Rfi di chiudere e dotare di inferriate gli accesi dello spazio della biglietteria e della sala di aspetto dopo il passaggio dell’ultimo treno serale. E’ un luogo dove spesso avvengono atti di vandalismo. Il comune è disponibile ad assumere l’onere della chiusura e dell’apertura dei locali. Infine, tra pochi giorni sarà accesa la telecamera di sorveglianza su tutto piazzale Roma”.