CIVITAVECCHIA – Fine settimana di furti, che ha visto le forze di polizia impegnate nei soliti rilievi di rito. Ovviamente perché, a livello di prevenzione, finora nulla si è mosso. Sono mesi che i ladri hanno affinato le loro tecniche, arrivando a svaligiare gli appartamenti anche in pieno giorno, ma a quanto pare polizia e carabinieri non riescono a tenere il passo. Solo nell’ultimo weekend sono stati almeno quattro i luoghi visitati dai malviventi, che hanno messo a segno colpi di una certa consistenza. Due notti fa i ladri si sono introdotti nuovamente in un bar in zona Aurelia Sud, prelevando i soldi contenuti nei distributori elettronici, mentre la notte scorsa hanno preso di mira il bar del PalaHandball ‘‘Chiara Grammatico’’ di via Leopoli, portando via del denaro e distruggendo l’attrezzatura contenuta al suo interno. Situazione allarmante anche nelle abitazioni private: alle 4 del mattino in via Floriani (zona San Liborio) i ladri si sono calati da un terrazzo, fino a raggiungere un appartamento al quarto piano, portando via soldi e oggetti preziosi. A nulla è servita la presenza del metronotte assoldato dai condomini per riuscire a dormire sonni tranquilli. Vittima dei furti anche lo storico civitavecchiese Carlo De Paolis. Ignoti infatti si sono introdotti nella sua abitazione di via Sanzio alle 11 del mattino forzando la porta di ingresso e racimolando soldi e gioielli. Insomma, una situazione che rischia di diventare esplosiva: bande organizzate, composte probabilmente da stranieri facilmente individuabili (quasi tutte le vittime hanno segnalato la presenza nei giorni precedenti ai furti di persone sospette) che però nessuno a quanto pare riesce ad assicurare alla giustizia.