TARQUINIA – «Un grande risultato che premia la Tarquinia perbene e mette in manette la Tarquinia che imbratta e rovina l’immagine della città». L’assessore ai Lavori pubblici Anselmo Ranucci fa un plauso alle forze dell’ordine, in seguito all’identificazione degli autori degli atti vandalici compiuti nella notte tra il 4 e il 5 aprile provocando gravi danneggiamenti all’illuminazione della chiesa di Santa Maria in Castello e anche a numerose automobili (almeno 15) in sosta in alcune vie del centro storico. «Ringrazio le forze dell’ordine che in pochi giorni sono riuscite a risalite ai colpevoli e le persone che hanno collaborato al loro riconoscimento. – prosegue l’assessore Ranucci – Tarquinia ha bisogno sia del lavoro di controllo di tutte le autorità preposte a garantire l’ordine e la sicurezza, sia di cittadini che non si tirino indietro e facciano finta di nulla di fronte a tali episodi». Proprio il senso civico di un cittadino è servito alla cattura di questi giovani, che in poche ore hanno provocato oltre 50mila euro di danni. «Un cittadino – dice Ranucci – da prendere poi come esempio, perché solo con esempi come questo si può mettere un freno a chi pensa di espropriare alle persone perbene l’idea di avere una città bella, accogliente e sicura anche di notte. Un ringraziamento inoltre va anche ai tanti ragazzi che si sono attivati per trovare indizi, prove o elementi utili a rintracciare i responsabili».
Cronaca
2 Novembre 2011
Ranucci : "Soddisfatto per l'individuazione degli autori degli atti vandalici"