TARQUINIA – Dopo oltre 20 anni revocata l’ordinanza dell’inagibilità del convento di San Francesco. Nell’ambito della celebrazione della ricorrenza di Sant’Antonio di Padova, che si è svolta il 12 giugno, il sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola ha consegnato ai Frati Francescani dell’Immacolata l’atto che rende nuovamente fruibile il complesso monastico. Questo significativo traguardo è stato reso possibile dall’impegno profuso dal Comune che nell’estate del 2008, dopo aver chiesto e ottenuto un finanziamento regionale, ha commissionato un intervento di messa in sicurezza della parete rocciosa su cui sorge l’edificio. Tra la fine del 2009 e l’inizio di quest’anno, una squadra composta da un geologo e un ingegnere ha effettuato delle perizie tecniche per verificare la stabilità del costone, che hanno avuto esito positivo. «È stato restituito alla città uno dei beni architettonici più importanti sia dal punto di vista storico che artistico. – dichiara il primo cittadino – Il problema si protraeva dal 1985, quando fu emessa la prima ordinanza di sgombero. Da allora non è mai stato fatto nulla fino al 2008. In due anni quest’Amministrazione ha risolto la questione. Aver ufficializzato la revoca dell’ordinanza dell’inagibilità nel giorno della festa di Sant’Antonio di Padova è motivo di ulteriore soddisfazione».