S. MARINELLA – Ri.Rei, la RdB ha proclamato per lunedì prossimo uno sciopero dell’intera giornata dei lavoratori, con presidio davanti alla Regione Lazio. «Manifestiamo – dichiara il sindacato – contro le procedure di licenziamento, per l’immediato pagamento degli ultimi tre stipendi, per la salvaguardia dei centri di assistenza ai disabili. Il braccio di ferro tra il Consorzio Ri.Rei e la Regione Lazio sta portando la situazione a conseguenze drammatiche: per i lavoratori l’ennesimo mancato pagamento degli stipendi e le procedure per la messa in mobilità di oltre 200 dipendenti, per gli assistiti e le loro famiglie l’incertezza del futuro e della continuità del diritto all’assistenza». Nel frattempo la Ri.Rei ha scritto una lunga lettera aperta alla giunta regionale. «Nel 2006 – scrivono i rappresentanti di Unisan e Legacoop – siamo stati chiamati in causa dalla Regione per dare una risposta immediata alla grave crisi provocata dalla messa in liquidazione dell’Associazione Anni Verdi, che gestiva diverse strutture per la cura e la riabilitazione dei disabili sul territorio laziale. Dopo quasi 4 anni di duro lavoro e di ingenti investimenti finanziari da parte delle cooperative, però, la Regione Lazio non ha ancora voluto normalizzare questa vicenda, ritardando sempre più i pagamenti e non concedendo a Ri.Rei. l’autorizzazione e l’accreditamento delle strutture. Oggi siamo ancora una volta testimoni impotenti di accordi non mantenuti, di parole che non diventano fatti, della preoccupazione delle famiglie dei nostri lavoratori e degli assistiti a cui non sappiamo dare certezze sul futuro dei servizi. L’assenza di risposte da parte della Regione ha generato uno stato di grave disagio dei lavoratori».
Cronaca
2 Novembre 2011
Ri.Rei: ancora uno sciopero dei lavoratori