SANTA MARINELLA – Caso Ri.Rei, prende la parola il prefetto di Roma. Pecoraro scrive al presidente della Regione Marrazzo, segnalando l’aggravarsi della situazione, anche sotto il profilo dell’ordine pubblico a seguito del protrarsi del mancato pagamento degli stipendi per i dipendenti dei centri. «Si proceda nell’immediato – scrive il prefetto – al pagamento degli emolumenti da parte di codesta Regione». Intanto, a seguito degli impegni di Marrazzo, le organizzazioni sindacali invitano i lavoratori a sospendere le iniziative di lotta, mentre Enrico Luciani esprime soddisfazione. «Nonostante questo importante passo in avanti – afferma Luciani – non vanno dimenticati gli altri innumerevoli problemi legati alla vicenda Ri.Rei. E’ infatti evidente che la soluzione avanzata per i lavoratori, benché necessaria, non è sufficiente a garantire utenti e familiari che con l’eventualità della cessazione del servizio sarebbero i più colpiti dal disagio. La Regione Lazio quindi è chiamata ad un protagonismo volto ad una risoluzione definitiva della questione e soprattutto una soluzione che soddisfi tutti, lavoratori e utenti». Commenta freddamente la decisione di Marrazzo il consorzio Ri.Rei. «Entro il 30 giugno – dice Ri.Rei. la Regione Lazio si era impegnata a pagare al consorzio gli oltre 24 milioni di arretrati necessari per il pagamento degli stipendi e a definire l’affidamento definitivo dei centri». «Qualsiasi danno – prosegue Ri.Rei – ai nostri utenti, 1200 disabili gravi, sarà da ritenere responsabilità di chi non ha assunto le decisioni opportune nei tempi debiti».
Cronaca
2 Novembre 2011
Ri.Rei, Pecoraro assicura i pagamenti