SANTA MARINELLA – La protesta dei lavoratori e genitori Ri.Rei finisce davanti a Montecitorio. E’ prevista per martedì prossimo la manifestazione davanti al Parlamento in favore dei disabili e dei lavoratori dei centri ex Anniverdi dati in gestione nel 2006 dalla Regione Lazio al Consorzio Ri.Rei. senza gara pubblica. «La gestione Ri.Rei. – afferma Angelamaria Contona, presidente dell’associazione dei genitori – si è palesemente dimostrata inadeguata e fallimentare sia dal punto di vista economico che igienico sanitario e ha peggiorato gravemente la condizione di vita dei nostri figli disabili all’interno dei centri ed inoltre anche di tutti i lavoratori che da mesi non ricevono lo stipendio». «Solo la Regione Lazio – prosegue – continua ad essere sorda al nostro grido di dolore e disperazione. Protestiamo perché ai nostri figli disabili non viene garantita una adeguata assistenza sanitaria e riabilitativa, perché la Regione Lazio è sorda alle nostre richiesta d’aiuto e nonostante le numerose denunce sullo stato di degrado in cui versano i centri ancora non ha preso i provvedimenti necessari a riportare dignità e rispetto ai nostri figli e ai lavoratori. Non si capisce il motivo per cui, nonostante i nostri esposti e le nostre denunce, la procura non si sia ancora mossa. A tutt’oggi la Regione non dichiara con trasparenza quale sarà il futuro dei nostri figli e dei lavoratori anche se ha già stabilito la data del 30 giugno quale scadenza ultima della gestione RI.REI. La Regione Lazio non può usare i nostri figli disabili come merce di scambio politico. Marrazzo non ha mantenuto fede alle sue promesse e i disabili non sono cittadini di serie B». La Contona ha scritto anche una lunga lettera al ministro della giustizia Angelino Alfano per chiedere un suo intervento.