CIVITAVECCHIA – Furto aggravato e violazione di sistemi informatici. Di questo sono state accusate dai carabinieri quattro persone, tutte civitavecchiesi, tutte denunciate a piede libero. A.M., 50enne pregiudicata e N.C. sua coetanea, addette alle pulizie presso la “Conad Tirreno” in zona industriale, sono state sorprese ieri mattina dai militari dell’Arma mentre, mediante un accesso fraudolento al sistema telefonico aziendale, stavano ricaricando i propri telefoni cellulari e quelli di due loro parenti, B.P. di 25 anni e S.P di 23. Le due donne, infatti, avevano pensato bene di utilizzare le linee telefoniche della Conad Tirreno per chiamare i propri numeri telefonici cellulari e quelli dei due parenti, ricaricando così i rispettivi crediti telefonici secondo la propria tariffa. Sono quindi scattate anche le perquisizioni domiciliari, con i carabinieri che hanno trovato e sequestrato 8 telefoni cellulari con le relative simcard della società Wind. Sono tuttora in corso indagini per identificare eventuali altri responsabili del reato e per stabilire l’entità del danno arrecato all’azienda.
Cronaca
2 Novembre 2011
Ricaricavano i cellulari dal telefono aziendale, denunciati