CIVITAVECCHIA – Al via questa mattina la raccolta di firme per i due referendum cittadini, quello abrogativo della delibera 71 che prevede la cessione ai privati del 60% della Holding Civitavecchia Servizi (HCS) e di conseguenza la gestione dei servizi attualmente gestiti da Etm, da Etruria Servizi e parte del servizio idrico, e l’altro consultivo per impedire che i rifiuti di Roma vengano conferiti nel territorio di Civitavecchia. In tanti, dalle 9.30 alle 12, si sono recati al tavolo allestito dal comitato promotore presso il mercato, sotto la sede della Compagnia portuale. in mattinata era già stato raggiunto un ottimo risultato, con diverse centinaia di firme raccolte in poche ore «a dimostrazione – hanno spiegato gli organizzatori – dell’interesse che sta crescendo attorno a questi temi così delicati ed importanti per la nostra città». Mentre proseguono le adesioni da parte di sindacati, associazioni ed esponenti politici, la raccolta firme andrà avanti nella sede del comitato promotore di via Cadorna 2 (presso l’associazione ‘‘Civitavecchia c’è’’) tutti i giorni (escluso il sabato) dalle 17 alle 19 e presso la segreteria del Comune.
Società
2 Novembre 2011
Rifiuti e servizi pubblici, parte bene il referendum