CIVITAVECCHIA – Questa volta il Comune si è attivato: l’assessore al Bilancio Giampiero De Angelis ha preso in mano la situazione per quanto riguarda il rimborso dei libri scolastici, provvedendo a sollecitare la Regione Lazio affinché si arrivi presto ad un incontro chiarificatore. La Pisana tuttavia non avrebbe ancora risposto, lasciando numerose famiglie civitavecchiesi alle prese con i problemi legati alla spesa da affrontare per l’acquisto dei libri di testo, nell’incertezza totale. Se l’assessorato al Bilancio del Comune è riuscito a mettere una pezza al problema dei libri per le scuole dell’obbligo (il Pincio ha già tranquillizzato i venditori che nelle scorse settimane hanno evidenziato le lacune legate ai rimborsi per l’anno 2010-2011), lo stesso non può dirsi per le esigenze dei frequentatori di altri istituti scolastici, i cui genitori hanno fatto richiesta di contributo per motivi di reddito. La Regione Lazio continua ad ignorare gli inviti del Pincio, che intanto starebbe provvedendo autonomamente a disporre un’anticipazione di cassa. Si tratterebbe di una cifra di poco superiore a 50mila euro, da anticipare in attesa che la Pisana faccia fronte agli impegni assunti. Tuttavia l’assessore al Bilancio Giampiero De Angelis si è detto tranquillo: «La situazione è sottocontrollo – ha riferito – gli uffici si sono attivati e siamo pronti a disporre un’anticipazione di cassa». La scuola è iniziata, sarà la volta buona?
Amministrazione
2 Novembre 2011
Rimborso libri di testo, situazione risolta a metà