TARQUINIA – Calci, botte e pugni per via del fondoschiena di una ragazza. O meglio, del suo spray al peperoncino. È degenerato così, in una violenta lite, il tentativo di corteggiamento da parte di un giovane tarquiniese nei confronti di una 26enne, evidentemente ben dotata. Galeotto il fondoschiena che ha richiamato subito l’apprezzamento da parte del “focoso’’ tarquiniese dall’occhio lungo. Le avance un po’ colorite non sono però piaciute alla ragazza, peraltro in compagnia del fidanzato, che ha interpretato quelle attenzioni, forse troppo insistenti, come apprezzamenti molesti ed ingiurianti. Non paga di una replica verbale, la 26enne dal bell’aspetto, evidentemente non novella ai corteggiamenti da parte degli uomini che la vedono passare, per difendersi “dal molestatore” ha pensato bene di estrarre dalla borsa lo spray al peperoncino. Ha spruzzato con vigore la sostanza urticante negli occhi dell’ammiratore e in men che non si dica ne è scaturita una rissa. Il fatto si è verificato venerdì notte intorno all’una al bar di piazza Giuseppe Verdi, in pieno centro di Tarquinia. La lite ha coinvolto diversi giovani, tra i quali il ragazzo di lei. In pochi minuti si è generato un parapiglia, tra spinte, botte e parolacce, sedato solo con l’immediato intervento della volante del Commissariato di Tarquinia. Nella notte l’attività, subito avviata da parte della polizia del Commissariato diretto dal vice questore Riccardo Bartoli, ha avuto seguiti investigativi e ieri quattro persone sono state denunciate a piede libero. In primis la 26enne, che forse presa dalla foga di utilizzare il mezzo antiaggressione, evidentemente ha esagerato. A seguire, le altre tre persone coinvolte nella lite: un 40enne, un 29enne ed uno di 35 anni, tutti di Tarquinia. In gravi difficoltà il ragazzo colpito al volto e negli occhi dalla sostanza urticante. I medici temono infatti conseguenze alla vista.
Ale.Ro.
Cronaca
2 Novembre 2011
Rissa al ‘‘peperoncino’’: 4 denunce