SANTA MARINELLA – E’ stato abbattuto a Roma un manufatto del 1995 di proprietà di due sessantenni residenti in città. La decisione, promossa dall’assessore all’urbanistica della capitale, Marco Corsini, è stata presa nell’ambito della lotta all’abusivismo edilizio. Il manufatto di tre piani, realizzato in muratura con copertura a tetto a due falde, ancora allo stato grezzo, era di proprietà di due santamarinellesi di origine napoletana, che ora dovranno sostenere le spese delle operazioni di demolizione e bonifica dell’area. «Lo avevamo promesso che non ci saremmo fermati – ha affermato l’assessore Corsini – la nostra battaglia andrà ancora avanti, perchè colpire questi abusi è un segno di civiltà. Certo non sconfigge l’abusivismo, ma entra nelle coscienze delle persone il concetto di civiltà. L’edificio, venuto giù sotto i colpi delle ruspe, aveva una dimensione di circa 2000 mq, e si trovava in via Campo Imperatore, nell’VIII Municipio. La sua costruzione è iniziata nel ‘95 – spiega Corsini – e a nulla sono servite le numerose ingiunzioni notificate ai proprietari per fermare i lavori».
Cronaca
2 Novembre 2011
Roma, abbattuto un immobile abusivo di due santamarinellesi