di VIVIANA SERRA

CIVITAVECCHIA – «Non impedire ma regolamentare». Questa il metodo utilizzato dall’assessore all’Ambiente, Leonardo Roscioni, per la realizzazione del regolamento per la telefonia. All’indomani dell’approvazione del provvedimento all’unanimità, Roscioni insieme ai membri della commissione ambiente ed affari istituzionali del Pincio, ha precisato alcuni punti. «Il regolamento è uno strumento fondamentale per consentire al Comune di Civitavecchia di regolamentare la dislocazione degli impianti sul proprio territorio – ha spiegato – abbiamo cercato di individuare preventivamente alcuni siti, al fine di evitare l’installazione selvaggia delle antenne di telefonia, in accordo con i gestori». L’assessore Roscioni ha poi voluto puntualizzare che il regolamento non avrebbe mai visto la luce se non ci fosse stato il contributo di «tanti padri», che per almeno un paio di anni avrebbero lavorato all’elaborato. «Devo ringraziare la Commissione consiliare all’Ambiente e gli Affari Istituzionali e soprattutto l’architetto Mirko Cerrone che ha dato il suo contributo professionale per la realizzazione del regolamento», ha aggiunto Roscioni, spiegando che i siti attuali sono 21 ed i prossimi saranno di volta in volta concordati».