CIVITAVECCHIA – È tornata in libertà, almeno per il momento e su richiesta del sostituto procuratore Margherita Pinto, la 23enne G.R., pregiudicata di Santa Marinella, arrestata sabato notte dai carabinieri con l’accusa di furto aggravato. Particolare la vicenda di cui la giovane si era resa protagonista. I carabinieri, infatti, attorno alle 3 avevano fermato a viale Matteotti il fidanzato della ragazza, il 26enne M.S., anche lui pregiudicato: aveva causato un incidente scontrandosi contro un’altra vettura ed era stato sorpreso con un tasso alcolico nel sangue pari a 1.3 g/l, tanto che gli è stata ritirata la patente, e con patente e assicurazione dell’auto scaduti. Per questo è stato portato in caserma per accertamenti, e lì raggiunto dalla fidanzata. La ragazza ha pensato bene di rubare uno scooter nei pressi proprio della caserma di via Antonio Da Sangallo per riportare a casa il fidanzato ormai senza patente. Notata dai carabinieri, è stata così arrestata e trasferita al carcere di Borgata Aurelia, dove ha trascorso la notte. Questa mattina, assistita dal suo avvocato Davide Poddesu, è stata rimessa in libertà dallo stesso sostituto procuratore Pinto, in attesa dell’udienza di convalida che avverrà ad inizio dell’anno prossimo.
Cronaca
2 Novembre 2011
Ruba uno scooter per accompagnare a casa il fidanzato: rimessa in libertà