MONTALTO DI CASTRO – Credevano di averla fatta franca tre rumeni tra i 20 e i 25 anni ed invece la scorsa notte i carabinieri della stazione di Montalto di Castro li hanno tratti in arresto. I militari, guidati dal maresciallo Salvatore Bellino, a seguito di indagini all’interno di alcuni cantieri edili, per la prevenzione e repressione per i furti di rame, hanno notato una Fiat Brava che procedeva a forte velocità sulla strada statale Aurelia. Dopo un breve inseguimento, i tre sono stati fermati e perquisiti, i carabinieri hanno notato che i tre rumeni erano completamente sporchi di fango e dopo aver aperto il bagagliaio della loro macchina hanno trovato una bobina di rame per un valore di circa due mila euro. Il gruppetto di malviventi durante la notte si era dato appuntamento vicino Capalbio, per poi dirigersi in un cantiere nella zona, con l’obiettivo di rubare il cosiddetto ‘‘oro nero’, vero business del momento. I rumeni residenti a Ladispoli, Roma e Napoli, sono stati portati in caserma e dopo gli accertamenti del caso è emerso che l’auto circolava senza essere coperta dall’assicurazione obbligatoria ed aveva un certificato palesemente falsificato, pertanto il conducente era sprovvisto di patente di guida perché mai conseguita. Dopo le formalità di rito i tre sono stati associati alla casa circondariale di Civitavecchia.