S. MARINELLA – Prende il via con una serie di eventi, la settimana dedicata al patrono della città San Giuseppe. Mercoledì sera alle 21, esibizione teatrale del gruppo Le Voci con la commedia ‘‘Così son diventato mio padre’’ (Sala Flaminia Odescalchi). A seguire poesie e canzoni dialettali. Venerdì 18 alle 17,30 esibizione della banda musicale a piazza Trieste, alle 18 la celebrazione del 150° Anniversario dell’Unità d’Italia (mostra e conferenza presso il salone delle suore del Monte Calvario), alle 19 in piazza Trieste esibizione dei gruppi musicali Direzioni Opposte, Extra Five e Esatonica. Alle 21 spettacolo di cabaret presso la sala Flaminia Odescalchi. Sabato 19 marzo, dalle 15 alle 17,30 al Parco Cuffaro, intrattenimenti a cura dell’associazione ‘‘Insieme per la Caccia ed il Tiro al Volo’’ con il tiro alla pentolaccia e la corsa con i sacchi. Alle 18,30 solenne processione con partenza dalla parrocchia di San Giuseppe (con accompagnamento della banda musicale), al termine Santa Messa e pioggia di fuochi artificiali davanti alla Chiesa di S. Giuseppe. Alle 21 concerto d’organo (presso la Chiesa di San Giuseppe), spettacolo musicale del gruppo Los Locos (piazza Trieste) e alle 23 spettacolo pirotecnico presso la Passeggiata al Mare. Domenica 20 alle 9, manifestazione sportiva Pallavolisti in Erba (al Pala De Angelis), dalle 10 alle 12 cattura del maialino. Alle 14 manifestazione sportiva di arti marziali presso il Palazzetto dello Sport, alle 21 concerto d’organo alla Chiesa di San Giuseppe. Infine il 26 marzo per la conclusione dei festeggiamenti il programma prevede la commedia inedita ‘‘La veggente’’ della Compagnia Teatrale Percuoco (alla Sala Flaminia Odescalchi). Nei giorni di festa è attivo il tradizionale mercatino e alcune attrazioni per le vie del centro storico. ‘‘Tante iniziative – afferma il delegato Galletti – per onorare al meglio il nostro Santo Patrono. Oltre a questo ricco programma, abbiamo organizzato anche alcuni appuntamenti circa la ricorrenza del 150° anniversario dell’Unità d’Italia con un’apposita mostra e una conferenza presso la casa delle suore di Piazza Trieste».