CIVITAVECCHIA – 2009/2010: una stagione (calcistica) da incorniciare. E da piazzare, a mò di trofeo di inestimabile valore, nella bacheca del sodalizio gialloblù già piena zeppa di coppe e targhe a conferma dell’eccelsa qualità di un settore giovanile che non è eufemistico considerare il profumatissimo fiore all’occhiello del presidente Aldo De Marco e dei suoi più stretti collaboratori. A cominciare dal vice presidente Francesco Di Giorgio, passando tra i dinamici e creativi Massimo Bellini, Mauro Massotti, Archimede Pucci, Cristina Gambelli ed i recenti “acquisti” Pino De Fazi ed Antonio Maruzzella, per finire al “tuttofare” Carlo Scogmamiglio il cui enorme contributo non s’è davvero perso tra le pieghe dell’oblio. Eppoi, naturalmente, i tecnici e i preparatori atletici, tutti indistintamente, che ci vorrebbe un intero giornale per elencarli ma che hanno contribuito in maniera essenziale alla crescita di un club, quello gialloblù, di cui la Civitavecchia“pallonara” può e deve andare fiera. Stiamo chiaramente parlando del San Gordiano che ha avuto il grosso merito di riempire pagine e pagine dei media locali in virtù di imprese luminose e soprattutto dei successi centrati proprio in quest’ultimo periodo nei vari tornei che hanno visto la partecipazione di tutti i team. Ma non è bastato, perché l’apertura ufficiale della stagione estiva è coincisa con la notizia più abbagliante che, e non poteva essere diversamente, ha illuminato l’intera scena della società di via Monsignor Bianconi. Le compagini degli Allievi (classe 1993) e dei Giovanissimi (classe 1995), classificatesi entrambe al secondo posto assoluto nei rispettivi campionati provinciali, hanno acquisito la promozione nella categoria Regionale che, così, le troverà protagoniste la prossima stagione. E’ stato dunque centrato un obiettivo straordinario, addirittura eccezionale che ha fatto toccare il cielo con un dito al presidente Aldo De Marco. Che ha dichiarato, in preda aduna visibile emozione: «Che dire? Semplicemente che sto vivendo un momento di felicità come mai m’era capitato da quando ho assunto la leaderschip del San Gordiano. All’inizio della stagione avevamo indirizzato le nostre maggiori attenzioni sulle due squadre che hanno ottenuto il “passi” per i campionati regionali, ed ovviamente questo grosso successo mi riempie d’orgoglio. Ma d’ora in avanti – ha concluso De Marco – dovranno moltiplicarsi i nostri sforzi perchè nello sport, come nella vita, è importante raggiungere il successo ma ancor di più è saperlo mantenere». In preda ad una comprensibile euforia anche i tecnici delle due squadre. Per il mentore degli Allievi, Marco Fattori «avere raggiunto il Paradiso della categoria regionale è un evento favoloso. Se sono contento? Moltissimo. Ma il merito di tale successo va ascritto a tutti i giocatori che hanno indossato la casacca gialloblù e che, grazie al supporto di una dirigenza sempre attenta e mai distratta, hanno collezionato una lunghissima serie di risultati utili grazie ai quali è stato possibile annullare il preoccupante gap d’inizio di stagione che ha fatto pensare al peggio». Raggiante pure il “deus ex machina” dei Giovanissimi, Marco Mazza. «La squadra che ho guidato meritava ampiamente di salire di categoria, perché durante la lunghissima stagione ha avuto la disavventura di sbagliare due sole partite. Il tasso tecnico e atletico dei miei giocatori è stato però così alto da meritare, al pari della prima classificata, l’inserimento nella categoria Regionale. E, vedrete, di parecchi giocatori, che hanno fatto parte della squadra di cui sto tessendo le lodi, si sentirà parlare in termini entusiastici perchè in possesso di doti calcistiche di primissimo livello».
Verdecalcio
2 Novembre 2011
San Gordiano ai Regionali con allievi e giovanissimi