di GIAMPIERO BALDI
SANTA MARINELLA – Il corpo di una donna, dall’apparente età di circa 30 anni, è stato trovato questa mattina intorno alle 10, riverso in una piccola spiaggia libera di Lungomare Capolinaro a pochi passi dall’hotel Le Palme. A dare l’allarme, sono state due persone che stavano facendo una passeggiata lungo la costa, giunte all’altezza del tratto di litorale di fronte al distributore della Erg, hanno notato il corpo senza vita di una persona, con il volto rivolto verso il basso a pochi centimetri da un muro in cemento che permette l’attraversamento della spiaggia senza bagnarsi, con il corpo completamente nudo immerso nella battigia. Il fatto che il cadavere sia stato trovato saponificato, lascia pensare che sia rimasto in acqua per alcuni giorni.
Probabile che la donna sia finita in acqua e quindi morta per annegamento, o cause naturali, in una zona diversa. Il corpo non presentava segni visibili di violenza o colpi di arma da fuoco o da taglio, ma solo alcune escoriazioni dovute con ogni probabilità all’impatto con gli scogli. Secondo una prima analisi degli inquirenti, è probabile che il cadavere possa essere arrivato sulla costa cittadina, trascinato dalla corrente. Sul posto, oltre ai Carabinieri, alla Polizia di Stato e alla Polizia Locale, è subito intervenuto il magistrato di turno che, dopo i primi rilievi di legge effettuati dal medico legale, ha disposto la rimozione del corpo della donna che è stata portato all’Istituto di Medicina Legale del Verano a Roma per essere sottoposto all’autopsia.
Gli inquirenti, intanto, hanno iniziato le indagini, affidate al Commissariato di Polizia di Civitaveccha, per risalire all’identità della donna. I primi passi sono stati mossi interessando gli organi di polizia dei comuni costieri, per sapere se ci siano state nei giorni scorsi delle denunce di donne scomparse.
(FOTOSERVIZIO DI FABIO MARUCCI)