SANTA MARINELLA – S’inaugura domenica la rassegna cinematografica ‘‘Santa Marinella film festival’’. Alle 21,30 all’arena Lucciola, la proiezione del film ‘‘Il sangue dei vinti’’ di Michele Soavi, tratto dal romanzo di Giampaolo Pansa, che tanto ha fatto discutere per la rilettura di alcune pagine della nostra recente storia. Prima della proiezione del film un esclusivo dibattito dal tema: ‘‘Fu Resistenza o guerra civile ?’’ per la prima volta si confrontano lo storico Carlo Lizzani, lo studioso ed ex-partigiano Ernesto G. Laura, il Senatore Domenico Fisichella, il regista del film Michele Soavi, presenta Antonella Salvucci e moderatore di eccezione Arnaldo Colasanti, giornalista RAI di Uno mattina estate. Il Sindaco di Santa Marinella Roberto Bacheca aprirà il Film Festival 2009, affrontando un grande tema di identità italiana, riproposto all’attenzione di noi tutti dai rappresentanti delle massime istituzioni, dal Presidente della Repubblica al Presidente del Consiglio: l’opportunità di superare le contrapposizioni retaggio degli ultimi anni del secondo conflitto mondiale. Ovvero: nell’ultimo anno di guerra ci fu o no una vera guerra civile? La resistenza fu una guerra di liberazione e la repubblica che ne consegue fu un suo corollario oppure sorse da un inevitabile compromesso di forze? Carlo Lizzani, specie per il suo lavoro di storico e di critico (pensiamo anche alla sua ultima riflessione sul 900), dirà certo delle cose molto interessanti. E così Laura che, nel suo impegno (di studi e di rassegne), ha sempre pensato al cinema come ad una rappresentazione dell’identità nazionale. Il prof. Domenico Fisichella, già Presidente del Senato della Repubblica e illustre accademico, ha assicurato la sua presenza, il che darà l’apporto di una figura super partes. La discussione, condotta da Arnaldo Colasanti, dovrà essere ampia e libera. Potrà fornire un orizzonte importante, capace di arricchire la vocazione essenziale del nostro Festival che è, appunto, laÂ@ proposta di un cultura cinematografica non limitata dal gusto o dalla semplice estetica ma aperta ad un dibattito serio e sempre sereno su temi storici e sociali. Il film che seguirà sarà un ulteriore tassello, un’ennesima visione del problema, magari più sentimentale e drammatica, ma certo utile. Il Direttore del Santa Marinella Film Festival Ernesto Nicosia afferma – “Con l’impostazione data al festival in questa Vª edizione (aprire con un’ampia analisi di un grande tema illustrato e svolto dai film in concorso) il Santa Marinella film festival ha assunto un’identità più matura, é cresciuto. Personalità del mondo della cultura prenderanno in esame un argomento del quale Il sangue dei vinti di Michele Soavi, illustra un aspetto. Nel corso del festival altri film (“Dall’altra parte del mare” di Jean Sarto e “Anni difficili” di Luigi Zampa che il 25 luglio concluderà il festival) toccheranno altre facce del medesimo argomento, magari con altri toni. Tutto questo per spingere lo spettatore ed in particolare i giovani a non accettare passivamente tutto ciò che viene loro proposto ma ad operare una analisi critica autonoma e a ricercare diverse fonti di informazione: in sintesi a pensare con la propria testa.”
Domenica 19 luglio
Arena Lucciola Santa Marinella ore 21.30 (Inaugurazione)
Il sangue dei vinti di Michele Soavi, con Michele Placido, Barbora Bobulova, Stefano Dionisi, Alessandro Preziosi e Alina Nedelea. La storia di una famiglia lacerata dalle divisioni politiche sul finire della seconda guerra mondiale: un figlio aggregato alle brigate partigiane e una figlia, invece, entrata a far parte della milizia della Repubblica di Salò. Tra ricostruzione storica e thriller politico, un viaggio estremo nelle contraddizioni del nostro passato. Dal libro omonimo di Giampaolo Pansa.