TARQUINIA – Promuovere nelle eccellenze paesaggistiche del Lazio dichiarate patrimonio dall’Unesco, come le necropoli di Tarquinia, Cerveteri, Villa Adriana e Villa D’Este presso Tivoli, le piccole e medie imprese impegnate nel settore artistico culturale: questo l’obiettivo della Regione Lazio e della nuova giunta Polverini illustrati ieri in occasione del seminario ‘Sostenere la cultura per far crescere l’impresa’ organizzato dall’assessorato Cultura, Arte e Sport della Regione Lazio – area cinema, audiovisivi e programmi europei – nell’ambito del progetto Ice(Incubators for cultural enterprises)”. Lo rende noto l’ufficio stampa dell’assessore regionale alla Cultura, Arte e Sport del Lazio, Fabiana Santini, che ha partecipato al seminario. “I due punti cardine della partecipazione della Regione Lazio al progetto Ice – ha spiegato l’assessore Santini – sono la promozione delle risorse culturali e l’attenzione alle nuove generazioni. Questo progetto nasce per superare un pregiudizio che vuole la cultura, spesso considerata come un costo che la collettività deve sostenere, una voce esclusivamente passiva dei bilanci pubblici. La cultura, al contrario, non può essere sorda alle opportunità che le si offrono sul piano economico e occupazionale. La partecipazione al progetto Ice ben si inserisce all’interno di questa mission. Un progetto europeo che mira a ottenere effetti non solo sulle politiche culturali ma anche sulle imprese più giovani”. L’obiettivo del progetto è la creazione di una rete integrata di imprese culturali che possano scambiare esperienze e ricevere sostegno qualificato nello spirito di un sistema manageriale innovativo. Il progetto, finanziato all’interno del Programma di Iniziativa Comunitaria Spazio Med, relativo alla cooperazione internazionale nel bacino del Mediterraneo, ha come capofila l’Associazione dei comuni del distretto di Evora (Portogallo) e come partner, oltre alla Regione Lazio: Sviluppo Basilicata spa (Matera), il Centro d’Affari della città di Malaga (Spagna), il centro d’affari e Innovazione dell’Attica (Grecia) e la Fondazione Temi Zammit (Malta)”.