CIVITAVECCHIA – Hanno utilizzato una vettura di colore scuro i due civitavecchiesi che l’altra notte hanno ripulito i parchimetri dell’Etm. La Polizia infatti ha fermato in centro uno dei due, C.A.R. di 37 anni, mentre tentava di svuotare una macchinetta, il quale si è spacciato per un dipendente della municipalizzata. Dopo pochi secondi, vistosi scoperto ha tentato la fuga ma è stato subito bloccato dagli agenti. A pochi metri di distanza è stato notato G.S., 35 anni, pronto a ‘‘raccogliere’’ il complice e a darsi alla fuga. Non ha fatto in tempo, perché i poliziotti lo hanno fermato e perquisito, rinvenendo nella vettura le chiavi dei parchimetri rubati poco prima presso gli uffici Etm di via Isonzo. E non è la prima volta che le macchinette vengono ripulite da ignoti. Già la scorsa settimana la municipalizzata è rimasta vittima di furti analoghi, messi a segno senza scasso, come se qualcuno avesse usato le chiavi. Le stesse chiavi che uno dei due arrestati potrebbe aver rubato nell’ufficio in cui lavora il padre, un dipendente dell’Etm. Rinviata la direttissima, con l’avvocato dei due imputati che ha chiesto i termini a difesa. Per il momento C.A.R. e G.S. hanno l’obbligo di firma in commissariato.
Cronaca
2 Novembre 2011
Scarcerati i ladri dei parchimetri