di ALESSANDRO D’ALESSIO

SANTA MARINELLA – Sulla scuola Centro presto verranno effettuati alcuni interventi di restyling. È quanto annuncia, all’indomani di un sopralluogo, il sindaco Roberto Bacheca. Il primo cittadino fa sapere che a breve partirà anche il progetto di realizzazione del nuovo giardino scolastico. «Per il futuro – ha affermato Bacheca – chi è preposto, dovrebbe rendere note all’amministrazione comunale le varie problematiche prima che si arrivi all’emergenza. Comunque, noi possiamo dire di essere la prima amministrazione che ha effettuato grandi interventi sull’edilizia scolastica. Nel giro di due anni infatti, sono stati realizzati ben due refettori, alla scuola Vignacce e a Pirgus». Per quanto riguarda l’agibilità della scuola Centro, pare che la dirigenza del 261° circolo sia in possesso di tutti i certificati di idoneità. Ma intanto la polemica, invece di placarsi, continua ad estendersi. «Le fermate dello scuolabus sono a malapena riconoscibili – affermano alcuni genitori – non esistono strisce pedonali, marciapiedi, pensiline e mancano anche cartelli stradali che segnalano la fermata dello scuolabus». «Alcune mamme – continuano le signore – hanno dovuto spostare i cassonetti dell’immondizia. Senza contare che la mattina, scuolabus e camion di raccolta rifiuti passano in contemporanea. Di questo abbiamo anche prove video». A seguito dell’intervento dei giorni scorsi di Paola Rocchi, che insieme a Stefano Massera aveva preso le difese degli insegnanti, si registrano le proteste di alcuni genitori. «La Rocchi – affermano – in campagna elettorale diceva che era una come noi, che ci avrebbe aiutato anche se non fosse stata eletta. Alcune mamme dei bambini di tutto il 261° circolo didattico (Pirgus, Vignacce e Centro), l’hanno aiutata. Aveva promesso di tutto, ma l’antenna davanti la scuola media se l’è scordata subito. Per quanto riguarda i compiti a casa, nessuno vuole mettere bocca sui metodi d’insegnamento, ma esistono regole precise in materia, che spesso vengono dimenticate». I genitori fanno sapere infine che dal prossimo anno intenderanno partecipare alla commissione iscrizioni.