SANTA MARINELLA – Scuola Centro, intervengono anche i consiglieri comunali di opposizione. Andrea Bianchi propone di istituire un tavolo tecnico Comune-dirigenza per cercare di risolvere le principali problematiche che affliggono la scuola. Mentre in difesa delle maestre accorrono Paola Rocchi e Stefano Massera. «Non possiamo che associarci – affermano i consiglieri di ‘‘Un’altra città è possibile’’ – alle lamentele per una struttura scolastica che spesso costringe i nostri figli in condizioni problematiche per gli spazi e i servizi. E’ giusto farlo con fatti circostanziati, ricordando che denunciare locali non a norma significa segnalare un reato. Se ci sono riscontri concreti su fatti così gravi farebbero bene gli organi competenti a indagare». «Se questi riscontri non ci sono – aggiungono la Rocchi e Massera – forse bisognerebbe tutelare un po’ di più l’immagine di una scuola che dimostra ogni giorno il suo impegno a fornire un servizio anche nelle oggettive difficoltà in cui opera. Quanto al carico di compiti che graverebbe i nostri figli, ci sono tanti genitori che non percepiscono questa come una criticità. L’esperienza di tanti genitori è quella di un corpo docente che si impegna per dare il massimo in un contesto di oggettive difficoltà. Siamo tutti insieme nella protesta: è giusto così. Ma teniamoci stretto con altrettanta fermezza il capitale umano di questa scuola: è troppo prezioso per distruggerlo». (A.D.A.)