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    Cultura e Spettacoli
    2 Novembre 2011
    Se Pinter scandalizza ancora

    CIVITAVECCHIA – Una sfida che denota soprattutto coraggio quella della compagnia Skenexodia che domani alle 21 30 presenterà a Piazza Fratti lo spettacolo ‘‘Il ritorno a casa’’ scritto dall’autore Premio Nobel Harold Pinter. La piece per la regia di Luca Guerini affronta il difficile tema dell’incomunicabilità all’interno della società contemporanea. Protagonista sarà una famiglia tutta al maschile nel quale a portare scompiglio sarà la moglie di uno dei componenti emigrato in America e tornato a casa proprio per far conoscere la consorte. Quest’ opera viene definita dall’autore londinese una ‘‘commedia della minaccia’’ in quanto ad una situazione base reale corrisponde una reazione assurda da parte di uno dei personaggi che ha poi effetti in tutti gli altri. Proprio per il fatto di portare in scena il quotidiano a Pinter non mancano termini volgari. I dialoghi sono infratti chiacchiere di tutti i giorni ma incoerenti e ripetitivi, dove non mancano i turpiloqui. Il testo ha avuto un grande impatto sul pubblico romano ed è stato apprezzato molto, per il messaggio dei singoli personaggi. Ovviamente chi cerca uno spettacolo di svago e di semplice intrattenimento potrebbe rimanere deluso da un testo che appare in realtà piuttosto impegnativo.
    La compagnia, reduce dai successi di Spoon River di Lee Masters e Don G tratto da Moliere, torna dunque ad un’altro tipo di ‘‘classico del teatro’’ inserito nei programmi scolastici ministeriali. «Dispiace avere avuto molti problemi – ha dichiarato il regista – perchè purtroppo si tende ad evidenziare il tono del linguaggio e non il contenuto e il messaggio che vuole dare l’autore. Se gli è stato dato un premio Nobel per
    la letteratura un motivo ci sarà stato…»
    Il riconoscimento è stato assegnato (e l’unico rifiutato dall’autore, ndr) perchè nelle battute del testo esiste una fitta trama di sottointesi che porta
    ad una molteplice chiave di lettura delle vicende. «Spesso ci sono riferimenti che solo due personaggi possono comprendere – spiega Guerini – e, ironicamente, anche Pinter non sapeva fornire una spiegazione sulle vicende che descriveva».
    Questo l’intero cast dello spettacolo: Claudio Bonifazi, Andrea Prosperi, Francesco Impalà, Maria Letizia Messere, Selim Muliello, Luca Guerini, Antonio Tricamo. Si ringrazia inoltre per il bozzetto il maestro Renzo Caprio e l’associazione Traiano Onlus.