di ROMINA MOSCONI
Adrenalina a mille, spettacolo, grinta, sudore, volgia di vincere e tanto agonismo: questo il mix vincente del derby spettacolo che si è tenuto al Riccucci fra i padroni di casa della San Pio di Rogai e il Santa Severa di Dominici. Da una parte il gigante Golia alias l’invincibile armata santaseverina e dall’altra ‘’Davide’’, ossia i rossoblu dei fratelli La Rosa che viaggia nei piani bassi ma che, con un ottimo trend, sta via via migliorandosi e scalando la classifica. Alla fine però il derby si è chiuso pari e patta con grande gioia dei padroni di casa che considerano “questo pareggio con la capolista una grande vittoria – ha spiegato euforico patron Enzo La Rosa, che in questo match ha fatto da guardalineee – è stata una partita molto bella e combattuta e con molta sincerità devo dire che i nostri ragazzi sono stati eccezionali. Grintosi, veloci e pericolosi in attacco ma sempre vigili in difesa. Quest’anno c’è stato un rinnovamento generale e quindi era necessario un periodo di rodaggio e ora finalmente stiamo raccogliendo i frutti del tanto lavoro. L’ho sempre detto fin dall’inizio dalla stagione che confidavo nel mister e nella grinta di questi ragazzi”. Di tutt’altro avviso mister Dominici: “E’ stata una partita maschia e combattuta. Il direttore di gara non ci ha assegnato il gol di Paielli che era regolarissimo; poco dopo non ci ha dato il rigore per fallo di mano del difensore della San Pio, abbiamo creato molte occasioni ma non siamo riusciti a concretizzare, ma va bene così: abbiamo comunque conquistato un punto. Ora ci aspettano sette finali in cui dare il massimo”. Il primo tempo è stato molto combattuto e si è chiuso a reti inviolate; nella ripresa la partita si è ‘’indurita’’ un po’ con il susseguirsi di falli. Al 31’ Petronilli ha aperto lo score portando in vantaggio la San Pio. Al 34’ c’è stato un episodio molto contestato dagli ospiti: il tiro di Paielli ha infatti colpito la traversa ha sbattuto per terra e poi è uscita fuori. I Dominici boys hanno a lungo protestato con il direttore di gara perché secondo loro era entrata oltre la linea ma per l’arbitro no. Al 39’ c’è stato poi il pareggio del Santa Severa con un gol bellissimo realizzato in diagonale da fuori area da De Angelis, che anche durante il match si è dimostrato un giocatore di categoria superiore. Nota di merito a Piccolo (Santa Severa) e a Castellucci (San Pio) per la correttezza e il fair play in campo: mai sopra le righe, mai fallosi, ma sempre concreti e importante a tutto campo. Tra i migliori in campo per Petronilli (San Pio) e De Angelis (Santa Severa). Per la San Pio: Zeno, Fantozzi, Lupi, Mosca, Gargiullo, De Angelis, M. Esperto (20’ st Tramontini), Cappelletti, Petronilli, Castellucci e F. Sannino (12’ st Di Gennaro). Per il Santa Severa Emehel, Lombardi, Brusselles, Vitali, Roccu, Piccolo, Guzzone (30’ st Villella), Ricci (29’ st Paielli), De Angelis, Fiorucci, Toppi. Lemme lemme la Santamarinellese continua la sua corsa ed è sempre più lanciata in campionato e si conferma sempre di più squadra rivelazione. Il team di mister Concetti, neofita di questa categoria, di vittoria in vittoria è al secondo posto della classifica e attualmente ha accorciato a -7 le lunghezze dalla capolista Santa Severa. Questa volta capitan Fronti e compagni hanno espugnato il campo della Junior Portuense riscattandosi dalla sconfitta subita all’andata, grazie alla rete insaccata da Di Paolo al 25’ del primo tempo. “La nostra prestazione non è stata delle migliori ma la cosa importante era vincere e l’abbiamo fatto – ha il presidente Vittorio Concetti – abbiamo sempre tenuto il pallino del gioco e i nostri avversari non sono stati mai pericolosi. Da ora e fino alla fine del campionato bisogna stringere i denti e lottare sempre di più per chiudere nel miglior modo possibile. Non nascondiamo però che arrivati a questo punto qualche speranza di vincere il campionato ce l’abbiamo, comunque consapevoli di aver fatto una grandissima stagione ci prenderemo quello che viene”. In campo: Fantozzi, Di Giacinto (35’ st Vicerè, Mele, Di Paolo, D’Alberto, Fronti, Palmieri (15’ st Fiorentino), Nocera, Kulberg (30’ st Di Loreto), Barbazza e Papale.
