CIVITAVECCHIA – Questa la replica del segretario della Cgil Funzione Pubblica di Civitavecchia Diego Nunzi al gruppo consiliare del Pdl, intervenuto sulla vicenda Seport. “Alcuni punti – si legge nella nota – sono strumentali oltre ogni limite. Partiamo dai ruoli. Non per gelosia, ma per chiarezza, lo stato di agitazione lo proclamano le Organizzazioni Sindacali di Categoria; è in programma per domani mattina una riunione unitaria sulla questione Seport presso la CGIL, per preparare l’assemblea indetta per le ore 12.00. Coi lavoratori decideremo, come sempre, le linee d’azione per affrontare la vertenza. Dal gruppo PDL, che ringraziamo per l’interessamento di ciò che nel porto accade, gradiremmo la stessa attenzione, ad esempio, nei confronti dei lavoratori del servizio Depurazione delle acque, i quali sono di fatto precarizzati, visto che non si sa mai se e quando percepiscono le retribuzioni, magari, l’interessamento del gruppo PDL potrebbe indurre il Sindaco a convocare le parti, visto che puntualmente lo stesso ignora le richieste prodotte dai sindacati. In tal senso ricordiamo al gruppo Pdl, che il servizio idrico delle acque deve essere “integrato” per legge. Ma di depurazione non si parla neanche nei faraonici progetti Holding che il Pdl locale ben dovrebbe conoscere. Oppure, il gruppo, avrebbe potuto indicare al Sindaco che le Organizzazioni Sindacali da mesi stanno chiedendo al Sindaco di incontrarsi per riorganizzare decentemente le attività di Etruria Servizi, invece di aspettare che per renderla appetibile a privati bisognasse cedere addirittura il 60% dell’intero pacchetto holding, nato (male) per mantenere tutto sotto il controllo pubblico e che invece si riduce al possesso del 40%…. la ricapitalizzazione in ETM di stamattina in consiglio Comunale è la prova di dove si è finiti dopo circa 7 anni di gestione Pdl, (la giunta Saladini è stata una breve parentesi che non ha alterato la gestione delle Partecipate). Ci permettiamo un inciso sui precari, ricordando al Gruppo che in Etruria il numero è abnorme, ma ancora si seminano illusioni circa la loro stabilizzazione, mentre al Porto sembra di capire che l’orientamento Pdl sia il licenziamento, come del resto avvenuto per i Vigili Urbani precari, ormai dimenticati, per i quali in campagna elettorale le promesse erano altre. Ma il Pdl guarda alla Seport ed ai suoi lavoratori e si interroga su cosa fa il Sindacato. Strani quesiti, soprattutto se posti da chi volutamente ignora che il Sindacato, unitariamente, oggi manifestava contro i tagli alla sanità imposti dalla giunta Polverini, come se la cassa integrazione dei lavoratori della Sanità Privata fosse altra cosa, meno importante, Per quanto ci riguarda, al Gruppo Pdl, rispondiamo così. Al bando le critiche strumentali, non ci interessano. Sui temi del lavoro, nel Porto e fuori, siamo storicamente pronti a confrontarci con chiunque abbia a cuore la sorte dei lavoratori, e saremo sempre al loro fianco. Si adoperi, il gruppo Pdl, a far aprire una trattativa decente, anzichè approvare delibere senza confronto e -ci sorge il dubbio- senza conoscerne il contenuto. Se l’interesse, invece, riguarda solo il segmento Porto, il dubbio che l’interesse sia verso l’Authority, è a dir poco legittimo; se così fosse, sarebbe un vero e proprio atto di sciacallaggio”.
Economia e Lavoro
2 Novembre 2011
Seport, Nunzi (Cgil Fp): "Dal gruppo Pdl una posizione strumentale"