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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Si addormenta dopo un'orgia, il marito pensa a uno stupro e chiama la Polizia

    TARQUINIA – Alcol, sesso, droga. E poi una sana dormita che è stata però fatale per una giovane sposa di Tarquinia. Il marito tornato all’improvviso l’ha trovata a dormire nel letto matrimoniale. Nuda. Accanto un’amica e due sconosciuti. Pensando ad un tentativo di rapina finito con una violenza sessuale ha chiamato la polizia e ha scoperto la verità. La consorte, approfittando della sua assenza, aveva organizzato un festino a casa sua. Era tranquilla perché sapeva che il coniuge non sarebbe rientrato che nella tarda mattinata del giorno successivo. Però dopo alcune ore di baldoria, lei e i suoi ospiti, un’amica e due uomini conosciuti poco prima in un ristorante, esausti, si sono addormentati. Tutti e quattro nel letto matrimoniale. E così li ha trovati il marito, che per un disguido è rientrato prima del previsto. Il malcapitato, infatti, quando ha scoperto il letto matrimoniale decisamente affollato, ha chiamato la polizia. Gli agenti intervenuti, hanno trovato tracce di cocaina e marijuana consumate nella nottata e una certa quantità non ancora utilizzata. Hanno così interrogato i partecipanti al festino scoprendo che la droga era stata procurata dalla padrona di casa e che lei stessa l’aveva offerta agli ospiti per “scaldare” l’atmosfera. La donna così è stata denunciata per detenzione e cessione di sostanze stupefacenti. Il marito, esterrefatto e incredulo, ha dichiarato di aver chiamato la polizia perché vedendo i quattro corpi nudi sul letto e la casa in disordine aveva pensato a un tentativo di rapina finito in violenza sessuale.