TARQUINIA – Faceva la commessa di una nota e pregiata gelateria di Tarquinia e per questo riceveva uno stipendio ben più alto della media, per simili attività lavorative. Evidentemente ciò non le bastava, così una ragazza di 26 anni, romena, ha ben pensato di dichiararsi a più riprese malata per lunghi periodi, anche di 20-30 giorni consecutivi, per andare a svolgere anche un altro lavoro come cameriera presso un noto agriturismo della città. La condotta della 26enne ha danneggiato di molto il datore di lavoro che, ignaro del raggiro della giovane straniera, si è trovato costretto a pagare agli altri dipendenti, turni di lavori straordinari per sopperire alla mancanza della ragazza. Una sera, lo stesso titolare della gelateria si è recato a cena con amici presso l’agriturismo della città e con sua grande sorpresa ha notato la dipendente, “ammalata” da 15 giorni e con certificato attestante un proseguo della malattia per altri 10 giorni, servire disinvoltamente ai tavoli. Il titolare della gelateria ha subito chiamato la Polizia senza farsi notare e gli agenti del Commissariato intervenuti con la volante hanno accertato lo stato dei fatti. La ragazza era in effetti assunta in entrambi i posti di lavoro e quando era ammalata per la gelateria, lavorava al ristorante e viceversa, ottenendo così un doppio stipendio. È stata così denunciata a piede libero per truffa aggravata ai danni dell’Inps e degli stessi datori di lavoro. La 26enne è stata anche licenziata da entrambi gli impieghi.