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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Si intensificano i percorsi culturali del Centro Studi Mythos a Bracciano

    BRACCIANO – Il nuovo appuntamento fissato da Mythos è per il 24 e il 25 aprile sul tema delle acque che verrà affrontato durante una gita sulla motonave Sabazia, seguita, la mattina successiva da un’escursione alla vecchia Mola di Oriolo. Continua l’attività di promozione culturale del Centro Studi Mythos a Bracciano che in questi giorni ha visto una serie di iniziative ravvicinate tutte incentrate sul tema fondamentale del senso ultimo della vita dell’essere umano. Il 18 e il 19 marzo si è tenuto, prima all’Istituto Superiore ‘Luca Paciolo’ e poi al Liceo ‘Ignazio Vian’, un seminario sul film del 1954 “I sette Samurai” del geniale regista giapponese Akiro Kurosawa il cui centenario della nascita ricorre proprio in questo mese. Attraverso il linguaggio delle immagini del film che, per l’alto significato simbolico rivestito, restano ancora incredibilmente attuali, sono stati individuati e commentati gli eterni problemi dell’uomo e gli archetipi radicati in epoche remote. A seguire, il 20 e il 21 marzo, si è svolto il 2^ incontro del ciclo “Il tempo dell’anima” articolato in un weekend in cui si è discusso e riflettuto sull’abitare dell’uomo che è sempre un abitare poetico nel senso che dietro ogni azione, ogni scelta ed ogni costruzione umana c’è sempre l’espressione di un’anima e di un cuore pulsante che, pur esprimendosi attraverso la materia, la supera per andare a toccare lo spirito. Nel suo intervento durante la conferenza del sabato pomeriggio l’Architetto Giuseppe Curatolo ha illustrato la propria esperienza professionale attraverso l’analisi di costruzioni e progetti edilizi che traducono bene la ricerca incessante del senso profondo della vita dell’uomo. Di particolare interesse il progetto della nuova Chiesa in costruzione nel quartiere di Bracciano Due. Sono seguite le relazioni dell’Ingegnere Fabio Marzocca che ha rivisitato con il numeroso ed attento pubblico presente la pianta dell’edificio della facoltà di ingegneria a Roma dimostrando le corrispondenze architettoniche con le finalità spirituali dell’opera, e il Dott. Lorenzo Scaramella il quale ha focalizzato la stessa dinamica di ricerca di equilibri dinamici nel mondo della materia. Gli interventi sono stati coordinati e commentati dalla professoressa Maria Pia Rosati, Presidente del Centro Studi Mythos, che ha insistito sull’importanza dell’interdisciplinarietà nella ricerca sui temi dell’uomo. Gli interventi del Sindaco, Giuliano Sala, e dell’Assessore alla cultura, Gianpiero Nardelli, presenti alla conferenza, hanno avallato l’impegno profuso dal Centro Studi Mythos per sostenere ed aumentare la qualità dell’offerta culturale rivolta al territorio. La maratona di incontri culturali si è conclusa la mattina di domenica 21 marzo, con un’escursione tra i vicoli del centro storico di Bracciano, guidata dall’Architetto Curatolo che ha mostrato, questa volta dal vivo, la logica fortemente spirituale espressa nella concezione medioevale dell’abitare ed ha proposto ai partecipanti un’esperienza di “rêve a veillé”, sogno ad occhi aperti, invitandoli a fare in solitudine una passeggiata nei vicoli del vecchio borgo e provare ad ascoltare le storie che quei luoghi evocano con i loro paesaggi carichi di storie di vita. Il 21 marzo, giornata internazionale della poesia, ogni partecipante del gruppo di Mythos ha sperimentato in prima persona l’emozione dell’espressione poetica del proprio animo. Il nuovo appuntamento fissato da Mythos è per il 24 e il 25 aprile sul tema delle acque che verrà affrontato durante una gita sulla motonave ‘Sabazia II’, seguita, la mattina successiva da un’escursione alla vecchia Mola di Oriolo.