TARQUINIA – Le segnalazioni, da parte di molti genitori e dei ragazzi che frequentano la scuola media Ettore Sacconi, negli ultimi tempi cominciavano ad essere sempre più frequenti e soprattutto allarmanti. Gli alunni che ogni giorno, all’uscita dalla scuola, si recano alla barriera San Giusto per prendere l’autobus che li conduce nelle proprie abitazioni, ultimamente erano costretti ad imbattersi in episodi a dir poco inquietanti ed osceni. Un uomo, R.I. rumeno di 36 anni, attendeva i minorenni sull’uscio dei bagni pubblici situati sul piazzale della barriera. Senza fare alcuna distinzione tra maschietti e femminucce, come vedeva arrivare un gruppetto di ragazzi, tentava di richiamare la loro attenzione con gesti e parole a sfondo sessuale, poi iniziava a spogliarsi e a dare seguito ad atti di masturbazione. Stamattina, però, ad attendere il ‘’maniaco’’, c’erano anche i carabinieri del comandante Stefano Girelli. I militari, in borghese, hanno potuto osservare l’intera scena e cogliere l’uomo in flagranza di reato. Su disposizione del magistrato della Procura di Civitavecchia, dottoressa Margherita Pinto, il rumeno è stato arrestato con l’accusa di corruzione di minore, reato punito con la detenzione da 6 mesi a 3 anni e che si profila anche quando un adulto costringe un minorenne ad assistere a prestazioni sessuali. L’uomo dovrà rispondere anche di reato continuato. Già lo scorso 31 marzo il rumeno, peraltro sposato e con figli, era stato denunciato per atti osceni in luogo pubblico, per essersi denudato davanti ad una donna che aspettava il pullman, sempre nei pressi della Barriera San Giusto. Con l’arresto del maniaco, i genitori possono dunque finalmente tirare un sospiro di sollievo per una vicenda che continuava a perpetuarsi destando derisione ma anche inquietudine tra gli alunni della scuola media. Oggi pomeriggio, dopo le formalità di rito, il rumeno è stato associato al carcere di Civitavecchia.