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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Sib soddisfatto per l'ok  della Regione alla subdelega paesaggistica

    SANTA MARINELLA – “La recente entrata in vigore del Piano di tutela paesaggistica regionale – dice il segretario del sindacato Italiano Balneari Danny Englaro – impone il nulla osta paesaggistico per realizzare qualunque opera nella fascia costiera compresa entro i 300 metri dalla riva, vale a dire mezza Santa Marinella e quasi tutta Santa Severa. Da diversi anni il Sib ha evidenziato le incongruenze presenti nel Ptpr, che considera quali zone extra urbane, varie zone fortemente antropizzate ed urbanizzate. Le obiezioni esposte dal nostro tecnico Giancarlo Fiorini, sono all’esame presso la Regione mentre, il rischio di dover richiedere il nulla osta paesaggistico presso la Regione Lazio, è stato analizzato con gli assessorati comunali e regionali competenti in diversi momenti e in un recente incontro pubblico promosso dal sindacato balneari, dove si evidenziò come l’anno d’attesa per ottenere il nulla osta in Regione, avrebbe compromesso la stagione balneare così come lo sviluppo cittadino”. “Grazie all’interessamento degli assessori Romitelli e Boelis, il Comune, è riuscito ad ottenere la sub delega regionale in materia paesaggistica, così da poter prevedere, laddove sia lecito, tempi per ottemperare agli iter molto più brevi. A questo primo passo – continua Englaro – dovrà seguire l’instaurazione dell’apposita commissione comunale. Siamo fiduciosi nel senso di responsabilità che dovrà dimostrare l’amministrazione civica, per scongiurare il blocco totale di ogni miglioria su tutta la fascia costiera. Per ciò che riguarda il settore turistico costiero – conclude il segretario del Sib – un prolungarsi delle incertezze, avrebbe esiti disastrosi che, sommati alle altre difficoltà a partire dalla crisi economica fino alle note vicende legate allo spettro della direttiva comunitaria di Bolkenstein, porterebbero allo stato di crisi del settore ed alla scomparsa di molte piccole imprese”.