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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Sicurezza stradale sull’Aurelia, Gino Ciogli scrive all’Anas

    CERVETERI – Gino Ciogli scende in campo per ottimizzare la viabilità sulla statale Aurelia. Con una lettera inviata ai dirigenti del compartimento Anas di Roma, il Sindaco di Cerveteri ha segnalato alcuni problemi la cui soluzione consentirebbe di aumentare la sicurezza stradale e velocizzare il traffico lungo il tratto che si snoda dal bivio di fosso Statua allo svincolo della Furbara-Sasso. «All’Anas – spiega il sindaco Ciogli – abbiamo evidenziato come un cavalcavia sarebbe necessario al bivio tra la statale Aurelia e la strada doganale che conduce a Ceri e Valcanneto. Un incrocio – prosegue – dove la presenza di importanti resti archeologici non consente la realizzazione di una più economica rotatoria. In passato era stato predisposto un progetto il cui costo ammontava, all’epoca, a 8.500 euro, finanziati dalla Regione Lazio per 1.500.000 euro dall’Anas con 7.000.000 euro. Nel 2003 – si legge nella nota – la Conferenza di Servizi, sul progetto definitivo, ha dato il proprio preliminare assenso alla realizzazione dell’opera». Nella lettera il Sindaco ha posto l’accento su tutti i punti deboli di quel tratto nevralgico della via Aurelia. «Occorre innanzi tutto prendere atto della necessità di realizzare le rotatorie su tutti gli incroci della via Aurelia – conclude Ciogli – a cominciare da quello su via del Boietto, si via Fontana Morella per proseguire con l’ingresso di Marina di Cerveteri, dove si potrebbe facilmente inserire l’innesto della via di Zambra, eliminando così un incrocio ed arrivando fino alla rotatoria sulla Furbara-Sasso».