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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Siligato, due iscritti nel registro degli indagati

    CIVITAVECCHIA – Sarà eseguita domani mattina alle 11.30 all’ospedale San Paolo dal medico legale Luigi Cipollone l’autopsia sul corpo della giovane Silvia Cannelli, la 23enne di Grosseto deceduta martedì sera alla clinica Siligato, prima di essere sottoposta ad un intervento chirurgico di tipo ginecologico. «Vogliamo giustizia, vogliamo andare fino in fondo a questa storia e, soprattutto, vogliamo la verità su come e perché è morta nostra figlia». Sono ancora sotto shock e distrutti dal dolore mamma Maria e papà Lauro, in lacrime per la perdita della loro unica figlia. Attraverso il proprio legale, l’avvocato Roberto Abbruzzese, questa mattina hanno presentato ufficiale denuncia contro ignoti alla Procura della Repubblica, nominando il dottor Ulrico Piaggio come proprio consulente per assistere all’autopsia di oggi. A quanto pare, al momento, il sostituto procuratore Alessandro Gentile avrebbe iscritto nel registro degli indagati il chirurgo e l’anestesista, entrambi di Grosseto, presenti martedì alla Siligato per operare sulla ragazza. Si tratta ovviamente di un atto dovuto in casi simili. Entrambi sarebbero indagati per omicidio colposo, ma non è escluso che, agli esiti dell’esame autoptico, ci possano essere delle novità. «I genitori di Silvia – ha spiegato il legale – vogliono chiarezza sull’anestesia, vogliono capire come mai un intervento in day hospital, che avrebbe dovuto essere di routine, si è trasformato in tragedia. Vogliono accertare se ci sono o meno responsabilità da parte dei medici e di una struttura». I genitori si sono anche chiesti come mai all’interno della clinica non sia presente una rianimazione «attrezzata – hanno spiegato – per provvedere autonomamente a qualsiasi emergenza». Tutte domande a cui è chiamata a rispondere la Procura, che sta coordinando le delicate indagini affidate alla Polizia.