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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Sinergia di forze per difendere le Saline dall'erosione

    TARQUINIA  – È stata rinviata, a causa della pioggia, la pulizia della spiaggia delle Saline di Tarquinia Lido. La decisione del rinvio è stata presa domenica mattina dai dirigenti locali dell’associazione ambientalista, viste le avverse condizioni atmosferiche che hanno consentito solo l’effettuazione di un sopralluogo sulla spiaggia in collaborazione con gli agenti del Corpo Forestale dello Stato. La manifestazione si svolgerà probabilmente nel mese di aprile e coinvolgerà tutto il litorale tarquiniese. “Sarà una manifestazione – dichiarano i dirigenti di Fare Verde – che vedrà coinvolti i gestori degli stabilimenti balneari, associazioni locali, pescatori sportivi, le scuole medie e superiori e i semplici cittadini. Una vera e propria “festa del mare”, per riaffermare la necessità di difendere l’ecosistema marino dall’inquinamento provocato dall’uomo”. Ma domenica mattina è stata presa un’altra decisione importante. L’associazione ambientalista Fare Verde ha favorito la nascita di un accordo operativo con tre rappresentanti politici locali che erano presenti alla manifestazione : Alfio Meraviglia, consigliere provinciale dell’Udc, eletto a Tarquinia; Silvano Olmi, consigliere comunale di Tarquinia (Pdl) e Alessio Gambetti, consigliere della locale Università Agraria (Pdl). I tre esponenti politici hanno cioè deciso di portare all’attenzione dei rispettivi consigli il problema dell’erosione costiera che mette a rischio l’esistenza dell’oasi naturale delle Saline. Infatti, ogni inverno le mareggiate “ingoiano” diversi metri di spiaggia e ormai le onde del mare sono giunte a ridosso della recinzione che protegge le vasche dove sostano e nidificano diverse specie di uccelli. “Occorre un’azione sinergica – dichiarano Meraviglia, Olmi e Gambetti – per fare pressione sulle autorità competenti affinché siano realizzate al più presto opere a difesa dell’oasi e della spiaggia.”