CIVITAVECCHIA – Lo hanno pedinato per alcuni mesi, in maniera discreta, appostandosi nei pressi della sua abitazione in zona San Liborio e in altri luoghi da lui frequentati abitualmente. Alla fine i militari del Nucleo mobile della Guardia di finanza hanno dato un senso alla loro incisiva attività investigativa, sorprendendo nella propria casa di San Liborio il 40enne L.R., incensurato, di professione manovale ma con il vizietto della droga. La perquisizione ha dato i sui frutti: i finanzieri hanno rinvenuto circa 280 grammi di cocaina abilmente occultati e del materiale utile al confezionamento dello stupefacente in vendita. Perché di spaccio si tratterebbe, a giudicare dalla quantità recuperata dalla fiamme gialle che a casa del 40enne hanno anche notato la presenza di oggetti di valore che tuttavia non avrebbero nessuna attinenza con l’operazione portata a termine nel pomeriggio di giovedì. Una volta arrestato L.R., difeso dall’avvocato Roberta Sacco, è stato associato al carcere di Borgata Aurelia a disposizione dell’autorità giudiziaria. Le indagini, portate avanti dalla Finanza, sono coordinate dal sostituto procuratore Paolo Calabria.