CIVITAVECCHIA – Circa 80 grammi di cocaina e 6 etti di hashish. Questo quanto è stato sequestrato nel tardo pomeriggio di mercoledì dagli uomini del Nucleo Mobile della Guardia di Finanza, al termine di una indagine info-investigativa portata avanti in queste settimane.
Si sono intensificati, infatti, i controlli per frenare il crescente consumo e spaccio di droga in città e sul territorio: lo dimostrano proprio i diversi arresti eseguiti dalle Fiamme Gialle negli ultimi giorni.
Questa volta a finire in manette sono stati due fratelli, entrambi civitavecchiesi: si tratta del 53enne S.S. e del 51enne E.S., queste le loro iniziali, uno operaio in un cantiere cittadino, l’altro invece giardiniere.
Una lunga serie di indagini classiche, fatte di pedinamenti ed intercettazioni, hanno messo i militari sulle tracce dei due fratelli, fino al blitz fatto scattare mercoledì sera in casa dei due, con l’ausilio anche delle unità cinofile.
All’interno dell’abitazione gli uomini del Nucleo Mobile hanno rinvenuto la droga: cocaina e hashish pronti, secondo gli inquirenti, ad essere vendute sul mercato locale.
Oltre allo stupefacente i militari hanno sequestrato anche due fucili calibro 12 semiautomatici, 200 cartucce, 6 cartucce calibro 22, 2 bilancini di precisione, mannite e materiale per il taglio ed il confezionamento delle dosi.
Per loro sono quindi scattate le manette ai polsi, con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente e detenzione illegale di armi. E’ stata fissata per la mattinata di domani, al carcere di Borgata Aurelia dove sono stati condotti, l’udienza di convalida d’arresto per i due fratelli.