CIVITAVECCHIA – Sorpreso alla stazione Termini con oltre due chili di marijuana e arrestato dalla Polizia. È accaduto l’altra notte a Roma ad un giovane civitavecchiese di ventiquattro anni, A.S. le sue iniziali. Il ragazzo, residente a Civitavecchia ma domiciliato a Roma, dove studia e abita insieme ad altri amici nella zona di Piazza Bologna, è stato notato dagli agenti del commissariato Viminale. Gli uomini della prima squadra investigativa, diretti da Carmine Belfiore e coordinati dall’ispettore Di Mezza, impegnati in un servizio di osservazione nei pressi della stazione ferroviaria, hanno notato la presenza di un giovane marocchino senza fissa dimora, seduto all’interno di un’auto lungo via Tiburtina. Lo straniero è sceso dalla macchina alla vista di alcuni giovani e ad un certo punto ha consegnato proprio ad A.S. una voluminosa busta bianca, prima di ripartire a bordo dell’auto in compagnia di quest’ultimo. La Polizia li ha fermati nei pressi di via Bottini, rinvenendo sotto il sedile anteriore del lato passeggero la busta bianca contenente la droga. La sostanza è stata analizzata presso il Gabinetto interregionale di Polizia scientifica: esattamente un chilo di marijuana. Perquisito anche il domicilio romano del giovane di Civitavecchia, dove gli agenti hanno rinvenuto una scatola contenente del materiale per il confezionamento delle dosi. Sia il marocchino che il civitavecchiese sono stati arrestati con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.