CIVITAVECCHIA – Sarebbero stati intercettati interessamenti sospetti ai lavori di restyling Spunta l’ombra della criminalità organizzata sulla Marina. Ci sarebbe questo alla base dell indagini condotte negli ultimi mesi dalla procura della Repubblica e dai carabinieri della Compagnia di Civitavecchia. Militari che, a luglio dello scorso anno, si erano recati proprio al cantiere della Marina insieme agli uomini dell’Ispettorato Provinciale del Lavoro. A quanto pare al centro dell’inchiesta avviata dalla Procura ci sarebbero proprio i subappalti relativi ai lavori di riqualificazione del waterfront, fermi peraltro da settimane ormai per un problema con la Soprintendenza. L’indagine sarebbe partita da alcune intercettazioni disposte dalla stessa Procura, con all’epoca il sostituto procuratore Elena Neri: da lì l’indagine si divise in due stralci. Da un lato la questione prettamente attinente gli appalti e i subappalti, che portò all’iscrizione nel registro degli indagati della titolare della ditta Co.ge.Se. Dall’altro invece sarebbero stati intercettati particolari interessamenti ai lavori della Marina da parte di personaggi sui quali la Procura starebbe ancora indagando. L’inchiesta infatti non è ancora chiusa, con le indagini condotte dalla dottoressa Margherita Pinto.
Cronaca
2 Novembre 2011
Spunta l’ombra della criminalità organizzata