CIVITAVECCHIA – “Intensi i controlli degli ispettori nei cantieri, ma occorrono maggiori risorse per questa Asl particolare”. Nel corso del vertice tecnico-istituzionale di ieri al Pincio, il direttore generale dell’azienda sanitaria Salvatore Squarcione, ha ribadito la massima disponibilità ad effettuare i controlli necessari alla valutazione delle condizioni di sicurezza all’interno del cantiere di Torre Nord, evidenziando al tempo stesso come la mancanza di risorse finanziare ed umane per svolgere quel ruolo di prevenzione pubblica che la legge gli assegna, non consenta di fare di più di quanto non sia stato comunque attuato. “Questo è un territorio particolare – ha spiegato – una porzione di Lazio in cui si concentra, oltre al settore energetico, una molteplicità di attività ad elevato rischio: si pensi al Porto, agli insediamenti militari strategici, all’industria di trasformazione, ma anche alla zootecnia ed all’artigianato specializzato. Abbiamo a disposizione meno di dieci unità tra ispettori, ingegneri e chimici che fanno veri e propri miracoli, ma è chiaro che il sottodimensionamento appare sempre più problematico e potenzialmente pericoloso. Ci auguriamo che non appena insediata la neo Presidente Polverini ci convochi per esaminare le tante questioni aperte che fanno della Roma F la più “sui generis” tra le Asl laziali”.