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    Cronaca
    2 Novembre 2011
    Stranieri schiavizzati e sfruttati: un arresto e una denuncia

    MONTALTO DI CASTRO – Agiva anche con la complicità di un agricoltore di Montalto di Castro, già arrestato in passato per lo stesso reato. Un noto imprenditore agricolo di Ischia di Castro è finito in manette con l’accusa di sfruttamento e riduzione in schiavitù di stranieri. A scovare l’imprenditore sono stati i carabinieri della Compagnia di Tuscania a conclusione di prolungati servizi investigativi protrattisi per circa sei mesi. Il 42enne finito nella rete dei militari è un noto proprietario terriero, pluripregiudicato. L’uomo di Ischia, con il concorso dell’agricoltore 54enne di Montalto di Castro, che è stato, invece, denunciato, approffitando dello stato di bisogno, aveva impiegato, sin da marzo, 4 rumeni per lavori pastorizi, con la promessa di un modico compenso, peraltro mai corrisposto. Gli stranieri, durante tale periodo, erano stati costretti a lavorare tutti i giorni per oltre 15 ore al giorno con alloggiamento in una struttura fatiscente, all’interno dell’azienda agricola, priva di letti, dei servizi e di acqua corrente. Durante la loro permaneza era stato fornito loro cibo scarso e a volte in cattivo stato di conservazione. Con l’intervento dei carabinieri ha avuto così termine la disavventura dei 4 stranieri che, assoggettati ed intimoriti anche con gravi minacce dall’agricoltore ischiano, non avevano mai denunciato i soprusi e lo stato abitativo vergognoso cui erano stati costretti a vivere. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato tradotto presso il carcere di Regina Coeli di Roma, per essere messo a disposizione della direzione distrettuale antimafia di Roma.