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    2 Novembre 2011
    <strong>CALCIO Eccellenza</strong>. Civitavecchia, avanti tutta verso i play off

    di ALESSIO ALESSI

    CIVITAVECCHIA -Il Civitavecchia di Giuseppe Petrelli fa un ulteriore passo verso i play-off promozione. I nerazzurri, al Fattori, si impongono per 2 a 0 sul Real Pomezia, mantenendo così la seconda posizione del tabellone del girone A d’Eccellenza e le tre lunghezze di vantaggio sul Pisoniano, vincente sul campo del Fregene per 4 a 1. Sempre più irraggiungibile, invece, sembra essere l’obiettivo promozione diretta in D. Il Palestrina, infatti, seppur con qualche difficoltà, supera il Corneto Tarquinia per 3 a 2. A soli due turni dal termine, quindi, il Civitavecchia è chiamato a raccogliere almeno 4 dei 6 punti disponibili. Una “missione”, che vista la tenacia con la quale la compagine del presidente Clemeno è scesa in campo domenica, non sembra impossibile. Neanche le defezioni alle quali ha dovuto far fronte Petrelli sono riuscite a scalfire la voglia di affermazione della “Vecchia”. La prima frazione di gioco si apre con i nerazzurri subito avanti. Piscopo se ne va sulla sinistra e mette un bel pallone in mezzo, sulla sfera non arriva Di Giacomo, da dietro sbuca Iezzi, che però non riesce a finalizzare. E’ il terzo di gioco e il copione della partita appare già chiaro. Al 10’ un brutto fallo su Iezzi regala una punizione al Civitavecchia, sul pallone va Mencio, il suo spiovente in area per poco non viene capitalizzato da Di Giacomo. Quattro minuti più tardi ancora l’ariete civitavecchiese ‘‘accarezza’’ la marcatura, sugli sviluppi della stessa azione, dal limite destro dell’area, Ruggero non va molto CALCIOlontano dal palo di Caruso. Poco dopo anche Palermo manca di un metro il legno dell’estremo difensore del Pomezia. Al 18’ ancora Di Giacomo impegna di testa Caruso, che stavolta riesce a deviare la sfera sopra la traversa. Tra uno spiovente in area e l’altro, la maggior parte dei quali partono da calci da fermo e dal piede di Mencio, si arriva al 41’, stavolta va Palermo a battere l’ennesima punizione, di seconda, in favore dei padroni di casa: il calcio del centrocampista, dopo una bella traiettoria, finisce in rete, ma l’arbitro annulla tutto, il pallone, infatti, non ha subito nessuna deviazione. L’unico lampo del Real Pomezia arriva allo scadere con un tiro da fuori di Tarantino che non impensierisce minimamente Boccolini. I secondi 45 di gioco iniziano nello stesso modo in cui erano iniziati i primi. Iezzi, così come aveva fatto nel primo tempo, non dà tregua al suo diretto avversario, lo ‘‘semina’’ ancora una volta e fa partire un preciso traversone per la testa di Di Giacomo, il bomber svetta più in alto di tutti, spedendo, però, sopra la traversa. Al 53’ viene espulso per proteste Giuseppe Petrelli, l’allenatore nerazzurro non sembra inveire in modo particolare verso l’arbitro, probabilmente, però, il direttore di gara “addebita” al coach civitavecchiese le storie tese con il tecnico del Pomezia Greco,culminate con un’accesa discussione nel tunnel verso gli spogliatoi a fine primo tempo. L’episodio, che a primo acchito sembra penalizzare la compagine di patron Clemeno, dà ai padroni di casa la spinta emotiva decisiva e due minuti più tardi arriva il vantaggio. Iezzi si incunea, da destra, nell’area di rigore del Pomezia e mette dentro un pallone forte e teso, dall’altra parte arriva Piscopo che spara rasoterra verso lo specchio della porta, sulla sfera va in scivolata l’esterno di destra Di Mauro che, stoppando il tiro con la mano, regala il penalty ai nerazzurri. Sul dischetto va con il sinistro Di Giacomo: palla da una parte e Caruso dall’altra, è 1 a 0 Civitavecchia. Al 15’ giunge puntuale il raddoppio. Il neo papà Ruggero, al culmine di una bella CALCIOincursione in area, lascia partire un diagonale rasoterra imprendibile e fa 2 a 0. Al 20’, sugli sviluppi di un angolo, Mencio ha sul sinistro il match point, ma la sua conclusione è debole. Tra il 25’ e il 30’ arrivano due gialli, prima Palermo ferma un’azione di contropiede degli ospiti, poi Di Giacomo non si allontana dalla sfera e si fa ammonire, probabilmente di proposito, in modo da saltare la prossima ed esserci per la sfida più importante della stagione con il Monterosi. Da qui in poi la gara non dice più nulla, se non un’interessante azione iniziata da Piscopo e quasi finalizzata dal neo entrato Pistolesi.

     

    PAGELLE

     

    Boccolini – 6 – Raramente viene chiamato in causa, quando capita però, si distingue per una bella uscita bassa.
    Roccisano – 6 – Dimostra buona lucidità nella fase difensiva, in fase offensiva, invece, non è propositivo.
    Audino – 6 – In una fascia non di sua competenza per gran parte del match non fa pesare l’assenza di Trombetta. Ha solo il demerito di farsi infilare alle spalle, in due occasioni, dal suo avversario diretto.
    Burelli – 7 – Per tutto il primo tempo disputa un match diligente, ma nell’ombra di Palermo, al quale lascia sempre il compito di impostare. Nella seconda frazione di gioco prende le redini del centrocampo civitavecchiese e sia in interdizione che in fase di costruzione detta legge.
    Giacomini – 6.5 – Sempre concentrato, non permette mai all’avanti del Real Pomezia di rendersi pericoloso.
    Mencio – 6.5 – Insieme al suo compagno di reparto non lascia mai spazio agli attaccanti ospiti. Dal suo sinistro spesso arrivano palloni invitanti per la testa di Di Giacomo.
    Iezzi –7.5 – E’ lui il migliore in campo. I tanti colpi ricevuti durante il match non lo scoraggiano, anzi sembrano caricarlo. Consuma la fascia destra del campo con la sua corsa instancabile e dai suoi piedi arrivano una mole impressionante di cross pericolosi. E’ da una sua incursione in area che nasce l’azione del rigore utile a sbloccare il risultato.
    CALCIOPalermo – 6.5 – Tanta quantità e qualità, come sempre, distinguono la sua gara. Anche quando cambia partner, le sue prestazioni raramente ne risentono.
    Di Giacomo – 6.5 – Ai piani alti comanda lui, nel gioco aereo si impone con continuità. A più riprese sfiora la rete del vantaggio, poi la sigla su rigore. Bravo a rimanere concentrato in un momento così importante. (75’ Pistolesi – 6 – Entra subito in partita e per poco non capitalizza subito di testa un cross di Piscopo).
    Ruggero – 6.5 – Non esaltante la sua gara nella prima frazione di gioco. Nella ripresa entra sul rettangolo con un piglio differente e si vede. Si muove maggiormente e crea scompiglio nella retroguardia del Real Pomezia. Ha il merito, non da poco, di firmare il 2 a 0. Bella la sua incursione centrale e il diagonale a battere il portiere.
    Piscopo – 6 – Sotto la sufficienza nel primo tempo, quando non riesce quasi mai ad arrivare puntuale all’appuntamento con il pallone, bene solo in un’occasione. Decisamente sopra la sufficienza nel secondo periodo di gioco, quando si rende spesso pericoloso con cross e azioni personali. (90’ La Cava – S.v.)