di ROMINA MOSCONI
TARQUINIA – In attesa di conoscere la data in cui si recupererà il match Rieti-Corneto, che domenica non si è potuto giocare visto che i reatini ospitano la partita della nazionale under 21 contro la Bielorussia il prossimo 8 ottobre e devono ‘‘rizzollare’’ il campo, il Corneto di mister Gufi in questi giorni si è dedicato ad un allenamento intensivo visto che in pochi giorni dovranno ora affrontare due partite importanti. A dare il la a questa settimana di fuoco sarà alle 15.30, tra le mura amiche del Bonelli, la partita di Coppa Italia contro gli ospiti del Tor Bella Monaca e poi si continuerà domenica 3 ottobre, sempre al Bonelli, contro la corazzata del Giada Maccarese, seconda forza del girone A di Eccellenza. Questo fermo quindi in un certo senso è stato per molti versi salutare per i boys di mister Gufi che hanno avuto così il tempo di prepararsi meglio. Con due pareggi, una sconfitta e due punti in classifica gli etruschi, sono ansiosi di cominciare a fare bottino pieno e non nascondono l’intenzione di cominciare già da oggi a rompere l’astinenza da vittorie. Sulla loro strada però trovano i capitolini che sono un team molto attrezzato e ostico e che tende a chiudersi davanti alla porta potendo contare su alcuni elementi velocissimi che sanno sfruttare le ripartenze e i contropiedi; in più sono molto aggressivi e fallosi. D’altra parte però i pupilli di patron Santori ci hanno abituati a grandi imprese e si sono dimostati un buon team capace finora di giocare vis a vis con tutti e di non subire il gioco di nessuno. In più la Gufi band è in piena crescita e si può stare certi che il leone rossoblu non si è sopito e tornerà a ruggire e a graffiare e di questo ne è certo in particolare patron Santori che suona la carica ai suoi ragazzi. «E’ un ottimo gruppo unito e coeso con ottime individualità e il mister sta facendo un gran bel lavoro – ha sottolineato il presidente etrusco, Rinaldo Santori – i risultati arriveranno. Finora ce la siamo giocata sfiorando più volte la vittoria, dobbiamo diventare più cinici sotto porta, crederci di più e non mollare mai ne la presa ne la concentrazione. Continuo a ripetere ai ragazzi che devono giocare solo per divertirsi con lo spirito dello scorso campionato. Per quanto riguarda la partita di oggi in Coppa il nostro obiettivo è dar spazio ai giovani e far giocare quelli che fino ad oggi hanno avuto meno spazio».
