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    2 Novembre 2011
    <strong>CALCIO Eccellenza</strong>. Corneto in Coppa gasato dal colpaccio in campionato&nbsp;con il Maccarese

    di ROMINA MOSCONI

    TARQUINIA – Un Corneto Tarquinia tutto cuore e carattere è quello che domenica scorsa al Bonelli ha messo a segno la prima vittoria stagionale e ha rimandato a casa sconfitta la corazzata del Giada Maccarese. I ragazzi di mister Nazzareno Gufi hanno dato una grande prova di carattere e di grinta dimostrando ancora una volta che la loro ‘‘tigna’’ e il loro amore per la maglia, unito all’unione del gruppo fanno sempre la differenza. Alla vigilia l’impresa di battere gli ostici ospiti, fra i più temibili del girone,non sembrava quasi possibile, ma gli etruschi ci hanno creduto e non hanno mai dubitato e come sempre, proprio nelle partite più difficili sulla carta si esaltano e danno il meglio e anche stavolta è stato così. «Era una vittoria che volevamo fortemente e l’abbiamo ottenuta – ha spiegato bomber Spirito – nel gruppo c’era la voglia di risucire a sbloccarci e a fare risultato pieno e con la nostra determinazione ci siamo riusciti. Siamo scesi in campo smaniosi di vincere e di far bene e abbiamo giocato con il massimo impegno. Gli ospiti erano superiori a noi solo sulla carta perchè in campo noi ci siamo comportati meglio e le occasioni più nitide le abbiamo create noi. Personalmente mi dispiace solo di non essere risucito a concretizzare le occasioni che ho mancato di un soffio». Spirito poi ha messo in evidenza che «Il gruppo per lo più è quello dello scorso anno e quelli che sono arrivati si sono subito ambientati e sono già dei nostri. Qui l’amicizia, la goliardia e l’unione non mancano per fortuna». Per quanto riguarda il coach Gufi il cecchino etrusco ha spiegato che: «Mister Gufi è molto esperto e ha saputo trovare il modo di adeguarsi al gruppo e di trasportarci e coinvolgerci. E’ un trascinatore; le cose con lui vanno bene». Insomma in casa Corneto il clima è sempre alto e come al solito è proprio questo il quid in più che manca in altre società che pur investendo molti soldi non riescono a ottenere gli stessi risultati, forse proprio perchè si è perso il piacere del calcio, dei divertimento e del senso di famiglia, elementi questi che invece al Bonelli la fanno da padroni. Certo non si può dimenticare che la squadra di patron Rinaldo Santori è composta da ottimi elementi che sanno dire la loro e che sanno essere la spina nel fianco degli avversari, ma alla fine è sempre il gruppo a vincere. Domenica l’incornata vincente, al termine di un match ottimamente giocato da tutti, è stata quella di Giorgi che ha quindi griffato il gol della vittoria e i suoi compagni lo hanno portato in trionfo. «Siamo un ottimo gruppo e sono certo che anche quest’anno possiamo dire la nostra – ha concluso Spirito – ora ci aspetta il turno di Coppa e domenica dobbiamo essere pronti per un altro big match nella tana della capolista Nuova Tor Tre Teste che viaggia a punteggio pieno». La Gufi band infatti oggi pomeriggio è attesa nella tana del Tor Bella Monaca per disputare la gara di ritorno di Coppa Italia. All’andata, al Bonelli, gli etruschi si imposero per 2-1, grazie alle reti di Scatena e Spirito e domani cercheranno di ripetersi per strappare il passi per il secondo turno.