di ROMINA MOSCONI
TARQUINIA – ‘‘Un punto ciascuno non fa male a nessuno’’: questo il motto che ben riassume il match che si è disputato domenica mattina al Bonelli dove si sono affrontate il Corneto di Nazareno Gufi e gli ospiti del Real Pomezia e che si è concluso a reti inviolate. I tanti spettatori in tribuna hanno assitito a un match non tropo esaltante nel quale le due squadre in campo hanno pensato più che altro a difendersi e a non perdere. «E’ vero – ha spiegato sincero il difensore Giammusso – la partita è stata un po’ bruttina; loro sono venuti da noi con l’intento di pareggiare e si sono quindi limitati a difendersi; anche noi poi dopo le due sconfitte consecutive stavolta non abbiamo rischiato il tutto per tutto. Per la cronaca però va specificato che solo noi abbiamo creato più occasioni». Nel primo tempo c’è stata dapprima stata una fase in cui le due compagini si sono studiate a vicenda, poi il Corneto è uscito fuori creando alcune occasioni che non si sono concretizzate, in particolare con Spirito al 10’ ma il suo lancio è finito sopra lo specchio della porta; di rimando gli ospiti si sono resi pericolosi al 25’ ma la saracinesca etrusca Casali, giovane d’età ma grande in fatto di esperienza e di capacità, ha neutralizzato una bella punizione battuta da Paradossi. Il trio Bisozzi-Spirito-Giorgi ha poi creato altre occasioni che non si sono concretizzate sia per la loro imprecisione sia per l’attenzione del portiere della squadra ospite sulla terra rossa del Bonelli. Sul finire del primo tempo si è infortunato Giorgi, il quale è stato costretto a lasciare il campo tra gli applausi del pubblico; al posto di Giorgi è entrato Perugini e questo ha cambiato il sistema di gioco dei cornetani e la manovra è stata sì più fluida ma è mancato il quid in più davanti. Nella ripresa il Corneto ha continuato a tenere il pallino del gioco e si sono registrate altre occasioni mancate a causa del super portiere ospite che non si è fatto mai imbambolare e ha parato di tutto, in particolare è stato determinante su un tiro al volo di Perugini e su una punizione di Spirito. All’89’ c’è stata poi l’occasione più nitida della partita: Francesco Granato infatti ha fatto ‘‘sponda’’ per Perugini che ha servito Giammusso che ha insaccato ma il guardialine ha annullato per fuorigico.
«Siamo contenti per il punto conquistato – ha concluso il rossoblu Giammusso – ma allo stesso tempo siamo dispiaciuti perchè con un pizzico di fortuna in più potevamo vincere. Rimane poi il rammarico per Giorgi, speriamo che recuperi presto. Ora ci si mette subito in moto visto che mercoledì (domani per chi legge, ndr) si va dalla super corazzata Palestrina per la Coppa Italia, dove sicuramente verrano schierati solo qualcuno dei titolare, per il resto il mister darà spazio alle seconde linee perchè poi in campionato ci aspettano scontri importanti da non steccare, il primo è quello di domenica nella tana del Monterosi». In leggera controtendenza il granitico difensore Gaglione (uno dei migliori in campo insieme a Bellucci e Verde): «E’ stata una partita sottotono, gli ospiti non mi sono sembrati nulla di eccezionale; a noi è mancato qualcosa a livello di gioco. Certo che ora senza Giorgi sarà dura, speriamo torni presto disponibile se no sono guai. Credo che stiamo facendo abbastanza bene in questa categoria, siamo stati un pò penalizzati dalla sfortuna ma anche questo fa parte del calcio, ognuno ha i punti che si merita quindi se vogliamo migliorare il nostro carniere bisogna impegnarsi e dare il massimo e vincere più partite possibile».