TARQUINIA – Cuore, grinta, spirito di squadra e tenacia hanno permesso al Corneto di Gufi di sfiorare l’impresa. Gli etruschi di patron Santori, infatti, nella tana della seconda forza del girone A di Eccellenza, ossia la corazzata Albalonga, sono riusciti a impattare senza permettere agli avversari di violare la porta difesa da Casali. «E’ stata una partita molto combattuta – ha spiegato Giammusso – al cospetto della squadra che ha perso sola una partita ed ha collezionato 8 vittorie di fila guidata dal capocannoniere del girone Molinari e dall’altro bomber Zanchi non abbiamo sfigurato e siamo risuciti anche a metterli in difficoltà nonostante il fatto che eravamo orfani di Giorgi e Granato». I padroni di casa nei primi minuti si sono resi pericolosi 2 volte ma Casali ha parato entrambe le palle. Pronta la risposta del Corneto con un missile su punizione di Spirito sventato dal portiere e, poco dopo con un tiro cross di Giammusso che Bisozzi non è riuscito a deviare; sul finire del primo tempo l’Albalonga prova a cercare il gol con Molinari ma la sfera è passata sopra la traversa. Nella ripresa l’Albalonga ha cercato di rendersi pericolosa ma Bellucci e Cascianelli non hanno lasciato loro spazio e la difesa guidata da Gaglione è stata un bunker insuperabile. Al 30’ l’Albalonga ha sfiorato la rete con Bucri e poi con Zanchi. All’88’ c’è stato il contropiede della Corneto: dapprima Bisozzi ha sbagliato, ma Verde ha recuperato palla appoggiando per Spirito e questi, dai 50m, ha lanciato Scatena che ha tirato in porta colpendo la traversa. Il Corneto torna a casa con 1 punto che ha mosso la classifica e la consapevolezza di dover molto alla difesa rossoblu che ha imbrigliato l’attacco avversario.
Rom. Mos.
Sport
2 Novembre 2011
<strong>CALCIO Eccellenza</strong>. Il Corneto resiste all'Albalonga grazie ad una difesa bunker