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    2 Novembre 2011
    <strong>CALCIO Eccellenza</strong>. Petrelli avverte il Civitavecchia: Ora nervi saldi

    di ALESSIO ALESSI

    CIVITAVECCHIA – A due giorni dalla sfida con il Corneto Tarquinia, Giuseppe Petrelli è chiamato a fare i conti con più di una defezione. Il tecnico nerazzurro, però, non sembra essere preoccupato e fa forza sulla voglia di affermazione dei suoi giocatori.

    Domenica vi attente un match importante, come lo state preparando?
    «Stiamo preparando la gara con grande concentrazione. Dobbiamo far fronte ad alcune defezioni importanti come quelle di Trombetta e Brutti. Non godono di particolare salute neanche La Cava e Giacomini. Nonostante ciò stiamo studiando le mosse adeguate per sopperire a queste mancanze. Nel ruolo di esterno basso, non avendo molti giocatori di ruolo, abbiamo avuto problemi per tutta la stagione, ora con l’assenza di Trombetta, la situazione si è aggravata. Sono sicuro, comunque, che riusciremo ad uscire a testa alta da questa situazione».
    Con il Cortneto non ci sarà Di Giacomo. Come cambierà il vostro gioco?
    «Al posto di Di Giacomo giocherà Pistolesi. Nelle mie gerarchie anche lui è un titolare. Sicuramente i due hanno caratteristiche differenti. In mancanza del nostro bomber e del suo strapotere aereo, dovremo puntare maggiormente sul gioco manovrato».
    Quanto è importante vincere quest’incontro, anche pensando alle difficoltà che potreste incontrare nell’ultima di campionato con il Monterosi?
    «E’ fondamentale vincere questo incontro, così come è stato importante vincere domenica scorsa con il Real Pomezia. A questo punto della stagione ogni gara assume un’importanza capitale. Non posso comunque negare che il match di domenica, se vinto, potrebbe permetterci di arrivare alla gara decisiva con il Monterosi in uno stato mentale ottimale».
    State ritrovando anche le reti di Ruggiero, questo è un fattore che potrebbe dare la spinta decisiva alla vostra stagione.
    «Anche se durante tutto il campionato Luigi non ha segnato molti gol è comunque stato decisivo con i suoi assist. Detto ciò, il suo ritorno al gol potrebbe sicuramente essere un fattore importante in chiave serie D».
    Quale deve essere la vostra arma in più in questo finale di stagione?
    «Dobbiamo mettere in campo tutte le nostre energie e la nostra voglia di vincere. Queste due caratteristiche ci hanno accompagnato per tutto il torneo e proprio ora che dobbiamo fare il passo decisivo non ci possiamo permettere di invertire questa tendenza. Questo approccio alle gare, nel corso dell’intero campionato, ci ha permesso di sopperire alle nostre lacune e di arrivare fin qui. Ora manca l’ultimo step e tutti noi ci stiamo impegnando per concludere in bellezza».