di ANTONIO MATRONE
CIVITAVECCHIA – Qual’è il reale potenziale della 3T “Young”? Può ambire alla promozione? Per trovare risposta, almeno parziale, a questi quesiti l’appuntamento è per le 15,30 allo “Sbardella” di Palestrina dove gli arancio-verdi, guidato dal duo Alfonsi-Juarez, già letale al Maccarese sette giorni fa, aspetta “a piè fermo” i ragazzi d’assalto che Mister Tocci cercherà di guidare verso un’altra impresa. Partita imperdibile che si preannuncia bella e spettacolare e che potrà dare indicazioni importanti sul futuro. Tutte in trasferta le più immediate inseguitrici. S’inizia alle 11, per l’occasione al “Tarascio” in Roma, con il fanalino di coda Torrenova (zero punti come la Foglianese) opposto al Real Pomezia che spera di ricominciare a sognare dopo la battuta d’arresto casalinga con il Fregene, alla stessa ora l’Albalonga del bomber “albiceleste” Molinari, già castiga Civitavecchia domenica scorsa, rende visita alla Pescatori Ostia, solo una vittoria in quattro incontri, alla ricerca di punti per uscire dalle “sabbie mobili”. Pomeriggio emozionante a Zagarolo, campo neutro, inizio ore 15,30, per un incontro che si preannucia stuzzicante viste la qualità delle contendenti ed importante per l’accesso alle zone altissime della classifica,tra il Pisoniano del capocannoniere Toscano, sei reti come Molinari, deciso a dimenticare lo “spavento” di Cecchina e la bella realtà dell’Ostiamare egregiamente guidata dal “nostro” Castagnari e spinta dai gol di un bomber mai troppo celebrato ma sempre puntuale e prolifico come Spaziani. Impegni difficili per le nostre squadre. Il Civitavecchia reduce dalla sconfitta indolore in Coppa (il risultato non è difficile da ribaltare) si rituffa in campionato andando a far visita al Cecchina, padrone di casa non certo ospitale con l’obiettivo di trovare un gioco convincente che riesca ad innescare le punte ed un assetto che garantisca una pronta risalita in classifica. C’è qualche assenza ma il momento richiede massimo impegno e sacrificio da parte di tutti. Al “Bonelli”, ore 11,00, i ragazzi di Mister Gufi, reduci dalla vittoria, di misura, (2 – 1 ai danni del Torbellamonica) nell’andata del turno di Coppa, ricevono la “colonia nerazzurra” Maccarese, ottima realtà di questo inizio campionato. Conquistare punti non sarà agevole ma il “campo in terra” di Tarquinia è spesso indigesto ai “visitatori”. Dopo una settimana di “fermo” riprende a giocare il Rieti, potenzialmente seconda in classifica, che in trasferta affronta la Foglianese, vivace ad Ostia ma ancora senza punti, con la prospettiva di riprendere la marcia verso il vertice. Il programma si chiude con lo scontro salvezza Fontenuovese – Fiumicino e la sfida “contro i bassifondi” Fregene – Monterosi. Come di consueto, buon divertimento.
QUI CIVITAVECCHIA – Uscire fuori dal tunnel. E’ questo l’obiettivo del Civitavecchia nella quinta giornata di andata del campionato di Eccellenza. I nerazzurri – che sono ancora in silenzio stampa – si presenteranno alle 11 sul campo dell’imbattuto Cecchina (tra le mura amiche non ha ancora festeggiato una vittoria avendo pareggiato nelle due precedenti uscite casalinghe) speranzosi di poter interrompere la striscia negativa. Tra campionato e coppa la squadra di Pino Petrelli ha infatti collezionato quattro sconfitte consecutive nelle cinque gare ufficiali fin qui disputate e soprattutto per il morale hanno bisogno della più classica vittoria scaccia-crisi. Non sarà facile: sia per il valore della squadra di casa, ben costruita per la categoria, sia perché il Civitavecchia non sarà al completo dovendo fare a meno della squalificato Sbaccanti e dell’infortunato capitano Giacomini. Entrambi erano comunque assenti anche nella sfida di Coppa Italia con il Lariano, che al di là del ribaltabilissimo 3-2 subito, ha dato indicazioni positive a mister Petrelli e sembra anche averlo definitivamente convinto a passare dal 4-3-3 al 4-4-2. Ma i dubbi di formazione restano e sono soprattutto legati all’impiego degli under. Burelli, provato da terzino destro non è andato male mercoledì, ma il suo impiego in quella posizione con l’altro ‘91 (Trombetta) a sinistra della difesa, costringerebbe il mister a lasciare in panchina in avvio La Cava schierando Piscopo (92) in attacco al fianco di Di Giacomo con Ruggiero (90) a sinistra nella linea mediana, che potrebbe poi prevedere Iezzi a destra e Minichino e Palermo al centro. Per partire con la coppia d’attacco La Cava-Di Giacomo Petrelli dovrebbe in alternativa arretrare Piscopo a centrocampo oppure rinunciare a Minichino e piazzare Burelli a centrocampo e schierare un ‘92 tra Lemme e Ciorciolini a destra. Al centro della difesa al fianco di Mencio ci sarà Iannicello a meno che non si rinunci a Ruggiero, piazzando un ‘90 (Ferranti o Rocisano) dietro.
QUI CORNETO – Prova di maturità oggi per il Corneto di Nazareno Gufi. Gli etruschi infatti affrontano stamattina alle 11, tra le mura amiche del Bonelli, l’ostica Maccarese. Nessuno in casa etrusca vuole però parlare di ‘‘mission impossible’’ perché il gruppo di patron Santori è forte e agguerrito e soprattutto determinato a vincere. «Oggi il nostro obiettivo è fare assolutamente punti anche perché – ha spiegato il bomber del Corneto, Dario Spirito – ci aspetta un momento ‘’de fuego’’ visto che oltre a questo big match odierno dovremo vedercela con l’altro team ostico che è il Tor Tre Teste, senza contare che in mezzo c’è mercoledì la partita di ritorno di Coppa Italia». I cornetani sono un buon team con una difesa arcigna e un attacco micidiale e daranno filo da torcere agli ospiti che arriveranno a Tarquinia senza un ex che ha lasciato un ottimo ricorda queste parti, ossia senza Stefano Baroncini (ex Civitavecchia) che si è infortunato. Ci sarà tutto il resto della nutrita colonia di ex nerazzurra, composta dal regista Fabio Adornato, il pungente attaccante Giampaolo De Luca ed il solido difensore Luca Scrocca oltre che dal team manager Pasquale Giampaglia. «Stefano è un giocatore fortissimo, il più forte di tutti, – commenta Spirito – da amico mi dispiace perché è infortunato ma da avversario sono contento perché di certo è meglio evitarlo». La buona notizia riguarda il fatto che il tecnico può contare su tutta la rosa al completa con l’unica eccezione Cascianelli che potrebbe restare fuori per un problema al ginocchio. Con tutta probabilità Gufi schiererà Casali tra i pali; in difesa Celestini accanto a Giammusso che rientra da titolare, al giovane Bordo e a Gaglione; Verde, Spirito e Bellucci saranno a centrocampo e in avanti Giorgi, Bramucci e Bisozzi.